M5S, Pedicini: “Puoi partecipare agli Stati Generali ma solo se d’accordo con quanto già deciso”

L'eurodeputato sui social pubblica la risposta dello Staff che non ha approvato la sua richiesta di partecipare al dibattito pubblico del 15 novembre prossimo

“Puoi partecipare agli Stati Generali, ma solo se sei d’accordo con quanto è stato già deciso fin dall’inizio!”

Così l’eurodeputato del M5S, Piernicola Pedicini sulla sua pagina social commenta l’esclusione della sua candidatura dal dibattito pubblico degli Stati generali del Movimento fissato per domenica 15 novembre.

La richiesta avanzata da Pedicini non è stata accettata dallo Staff del M5S come testimonia la foto che lo stesso esponente pentastellato ha pubblicato.

La risposta dello staff M5S a Pedicini
La risposta dello Staff M5S a Pedicini

L’europarlamentare nei giorni scorsi non aveva nascosto le sue perplessità su alcune scelte del M5S e infatti sempre sui social aveva scritto:  “Ieri ho partecipato alla riunione regionale di Basilicata degli Stati Generali del M5S.  Un’atmosfera pacata e costruttiva, ottima per un’assemblea regionale, molto meno per gli Stati Generali. La sensazione era quella di stare sul Titanic ed ascoltare l’orchestrina che continua a suonare nonostante la nave stia per affondare. Molti iscritti volenterosi si sono prodigati a fornire le loro proposte ma, se abbiamo perso identità e consenso, non è per mancanza di un programma, è per mancanza di coerenza con il programma”.

A cosa serve un programma ambientalista se poi i vertici del M5S si possono consentire liberamente di confermare De Scalzi all’Eni in cambio di qualche poltrona amica? È chiaro che così facendo non sei più credibile e come minimo il mondo ambientalista non ti voterà mai più.
È per queste azioni che abbiamo perso il consenso non per mancanza di temi.
A cosa serve un bel programma con la decisa contrarietà al Mes o agli allevamenti intensivi se poi la maggioranza può votare tranquillamente a favore mentre chi è fedele al programma viene chiamato dissidente sui giornali o addirittura sospeso dal Movimento?”