Coronavirus Basilicata, va peggio: 4 morti, 167 positivi su 1681 tamponi, incidenza quasi al 10%

Aggiornamento di oggi 24 dicembre sui dati analizzati ieri. Aumentano i positivi, tra le città più coinvolte: Potenza, Lavello, Stigliano, Tito

In base al riepilogo sintetico di questa mattina delle ore 10 su 1681 tamponi analizzati (170 in più di ieri) sono 167 i positivi + 58 rispetto a ieri. Sale al 9,95% (ieri era al 4,7%), l’incidenza di positività sui tamponi analizzati, sempre che il numero dei test comunicati sia corretto.

Sarebbero 4 i deceduti, 104 i ricoverato di cui 8 in terapia intensiva

Residenza positivi

Residenti in Basilicata: n. 151: 1 Abriola (domiciliato a Pignola; 2 Acerenza; 1 Anzi; 1 Atella; 9 Avigliano; 1 Balvano; 2 Baragiano; 1 Bella; 1 Bernalda; 3 Ferrandina; 1 Filiano (domiciliato a Potenza); 1 Forenza; 1 Gallicchio; 2 Lauria; 16 Lavello; 1 Marsico Nuovo; 8 Matera; 1 Melfi; 2 Miglionico; 5 Montescaglioso; 1 Nemoli; 1 Oppido Lucano; 4 Paterno; 1 Pescopagano; 2 Picerno; 9 Pignola; 1 Pisticci; 1 Policoro; 28 Potenza (n.1 domiciliato ad Avigliano, n. 1 domiciliato a Bologna); 1 Rapolla; 4 Ruoti; 2 Salandra; 2 Satriano di Lucania; 2 Scanzano Jonico; 1 Spinoso; 10 Stigliano; 10 Tito; 1 Tolve; 1 Tricarico; 2 Vaglio Basilicata; 4 Venosa; 1 Vietri di Potenza; 2 Viggianello.

Non residenti ed in isolamento in Basilicata n. 4: 2 Matera; 1 Ruvo del Monte (PZ); 1 Senise (PZ)

Non residenti ed in isolamento nelle rispettive Regioni n. 12: 1 Emilia Romagna; 11 Puglia.

Nelle stesse giornate sono state registrate 80 guarigioni (79 di residenti in Basilicata e 1 di non residente): 1 persona residente ad Albano di Lucania, 2 ad Avigliano, 1 a Barile, 1 a Bella, 1 a Castelluccio Inferiore, 1 a Episcopia, 1 a Filiano, 3 a Forenza, 6 a Genzano di Lucania, 3 a Lagonegro, 1 a Lauria, 2 a Lavello, 2 a Marsicovetere, 20 a Maschito, 7 a Matera, 3 a Melfi, 2 a Montemilone, 1 a Nova Siri, 1 a Paterno, 1 a Picerno, 1 a Pietragalla, 2 a Policoro, 4 a Potenza, 2 a Rionero in Vulture, 2 a Rotonda, 1 a Scanzano Jonico, 7 a Venosa, 1 persona residente in Puglia domiciliato a Potenza

Dopo alcuni giorni di stabilizzazione al ribasso della curva dei contagi, oggi la tendenza segna una svolta al rialzo, e rimane sempre alto il numero dei decessi.

Sembra che da parte dei servizi sanitari si sia smesso di cercare il virus, perché è evidente che se sale il numero dei tamponi eseguiti, sale il numero dei positivi accertati. Sarebbe anche il caso si monitorare i pronto soccorso per avere un quadro immediato e realistico della situazione. Ieri, ci dicono fonti sanitarie, al pronto soccorso di Potenza c’erano almeno 10 persone in attesa con sintomi da Covid.

È evidente che non bisogna abbassare la guardia, ma è anche evidente che le autorità sanitarie non devono assolutamente rilassarsi. Non è il momento e non è neanche il momento di autocelebrarsi con frasi tipo: siamo messi meglio degli altri.

Si continua con l’errore, anche se minimo, del calcolo dell’incidenza dei positivi sui tamponi analizzati: il totale dei test comprende anche quelli eseguiti su persone non residenti, mentre il totale dei positivi fa riferimento ai soli residenti. Questo sistema di calcolo non è corretto. Sarebbe necessario avere il totale tamponi distinto tra quelli somministrati ai residenti e non residenti.