Covid, restrizioni a Natale: il governo non cede

Speranza: "Se passa il messaggio liberi tutti  si ripiomba in una fase pericolosa a gennaio e febbraio quando saremo in piena campagna vaccinale"

“Sulle festività abbiamo un dato alto di incidenza che non ci permette di passare dalla fase di mitigazione alla fase di contenimento. I comportamenti individuali, i movimenti delle persone e le fasi di aggregazione sono efficaci nel ridurre la trasmissione del virus e quindi più le adottiamo e meglio è. Quindi è importante nelle prossime settimane essere attenti e rigorosi nel rispetto di queste misure perché questa incidenza la dobbiamo abbassare proprio per poter ripartire il prossimo anno. In questa fase particolarmente critica la ripartenza è difficile”. Lo ha detto il presidente dell’Istituto superiore di Sanità, Silvio Brusaferro.

“Sono preoccupato per le due settimane delle feste natalizie”, ha spiegato il ministro della salute Roberto Speranza nel Forum all’Ansa. “Se passa il messaggio liberi tutti  si ripiomba in una fase pericolosa a gennaio e febbraio quando saremo in piena campagna vaccinale”.

“Se vogliono rimuovere i vincoli agli spostamenti in tutti i comuni italiani ci troveranno contrarissimi, se vogliono chiarimenti per i piccoli comuni nelle aree interne, il parlamento ha i mezzi per farlo”. Così il ministro per gli Affari Regionali Francesco Boccia è tornato a ribadire a SkyTg24 la fermezza del Governo sulle misure previste per Natale e Capodanno.

Insomma, le autorità sanitarie e il Governo non pare abbiano alcuna intenzione di mollare la presa sui vincoli nel periodo natalizio.