Elsa Piperno, cinquant’anni di carriera in Italia

Maestra di diverse generazioni di danzatori. Dal 29 dicembre 2020 è disponibile sulla nuova pagina Facebook dedicata

Elsa Piperno, danzatrice e coreografa, pioniera della modern dance in Italia, celebra quest’anno cinquant’anni di carriera nel nostro paese, dove ha contribuito in modo determinante a far conoscere le esperienze della modern dance americana e in particolare la tecnica, il repertorio e il pensiero di Martha Graham.

Fondatrice e direttrice della prima compagnia italiana di danza contemporanea, Teatrodanza Contemporanea di Roma e del “Centro Professionale di Danza Contemporanea” di Roma – luogo d’arte cult negli anni Settanta e prima scuola italiana ad offrire un percorso completo di formazione per danzatori professionisti nelle tecniche della modern dance – Elsa Piperno è stata maestra di diverse generazioni di danzatori, non solo italiani, prima nel suo centro di via del Gesù e  attraverso innumerevoli stage in tutta Italia e all’estero e successivamente come docente di tecnica Graham presso l’Accademia Nazionale di Danza.

Dal 29 dicembre 2020 è disponibile sulla nuova pagina Facebook dedicata

(«Elsa Piperno Cinquant’anni di Carriera in Italia») la prima intervista, condotta da Donatella Bertozzi – giornalista, critico di danza, già allieva della scuola di via del Gesùdi un più ampio ciclo di incontri, a cura di Luana D’Anzi e Giacomo Galfo, dedicati a ricostruire la carriera e l’arte di  Elsa Piperno come danzatrice, coreografa, insegnante, direttrice di compagnia nonché a tracciare un profilo della sua attività e del suo impegno, anche a livello istituzionale e politico, in particolare in qualità di vicepresidente AIAD, associazione che ha raccolto i rappresentanti di tutte le attività di danza all’interno dell’Associazione Generale Italiana dello Spettacolo (AGIS) e che la Piperno per prima ha contribuito in modo determinante a creare, poco dopo il suo rientro in Italia.

per contatti e informazioni

elsapiperno50annidicarriera@gmail.com

Luana D’Anzi – Giacomo Galfo