Assessore Leone, sanità a gonfie vele? Aspetto da mesi un intervento chirurgico

La lettera di un cittadino lucano: "Se non sei malato di covid nessuno ti da retta"

Riceviamo e pubblichiamo testualmente la lettera giunta in redazione da un cittadino lucano che si rivolge all’assessore regionale alla Sanità.

“Sono un cittadino lucano mi chiamo Angelo Grisolia, residente a Lauria , scrivo questa lettera per rivolgermi direttamente all’assessore alla Sanità, dottor Leone e a chi per lui è responsabile della sanità regionale.

Lo scrivente in data 8 marzo 2020 effettuava una visita urologica specialistica e mi veniva diagnosticata una Calcolosi massiva della vescica con una valutazione chirurgica della vescica. In data 4 agosto 2020 mi veniva consigliata una Cistolitotomia (intervento di routine), in più occasioni da questa data (anche con qualche spinta) ho cercato di informarmi a che punto era la situazione ricoveri e interventi di routine nei vari nosocomi regionali e, mi veniva sempre risposto che: causa covid gli interventi benigni non venivano effettuati; mancanza di medici anestesisti per l’intervento.

Visto che in più occasioni l’assessore alla Sanità Rocco Leone ha sbandierato ai quattro venti che la sanità lucana va a gonfie vele e che tutte le prestazioni vengono garantite, perché allora ci sono ancora cittadini che aspettano di fare anche solo una visita? Perché a distanza di quasi 1 anno non si riesce a fare un intervento di routine? Possibile che in questa fase delicata se non sei malato covid puoi anche soffrire senza avere nessuno che ti dia retta?

Chiedo  personalmente e a nome di chi soffre e non ha “santi in paradiso” che la situazione venga risolta al più presto, e che quindi chi ha diritto alle cure sia assistito in modo adeguato e non abbandonato a se stesso.

Angelo Grisolia, Lauria (Potenza)