Coronavirus, shock: “Qualcuno lavora perché il virus non finisca mai”

È quanto sostiene su Facebook il direttore dell’ospedale Spallanzani, Francesco Vaia

“Non inseguiamo le varianti, studiamole; non assecondiamo chi auspica e lavora perché non abbia mai fine “. Sono poche ma pesanti le parole utilizzate da Francesco Vaia, direttore sanitario dell’istituto Spallanzani di Roma, in prima linea contro il Covid.

Stando a quanto sostenuto dal manager, ci sarebbe qualcuno che, anziché impegnarsi per uscire il prima possibile dall’emergenza coronavirus, starebbe lavorando affinché una simile piaga non si rimargini e si allarghi sempre più. Più volte in queste settimane Vaia ha ripetuto che, a suo avviso, non occorre un nuovo lockdown, che non servono misure più rigide, ma che è necessario applicare con severità le misure attuali e vaccinare.

Non inseguiamo le varianti, studiamole; non assecondiamo chi auspica e lavora perché non abbia mai fine” ha scritto su Facebook Vaia il quale ha spiegato: “Varianti ci saranno sempre, il virus cerca di adattarsi alle diverse condizioni, ma adesso c’è una corsa contro il tempo, una partita a scacchi tra noi e il virus, e la mossa del cavallo è solo una: vaccinare, vaccinare, vaccinare”.

Secondo Vaia è fondamentale infatti abbattere in fretta la mortalità e tutelare i più fragili. E per farlo ritiene che si debba arrivare il prima possibile a una vaccinazione di massa.

Lo stesso manager ha dichiarato che lunedì spiegherà meglio queste sue dichiarazioni.