Decontribuzione Sud, Inps pubblica le istruzioni per il 2021

L’agevolazione contributiva per l’occupazione in aree svantaggiate

L’Inps, ricevuto il nulla osta dal Ministero del Lavoro e a seguito della autorizzazione della Commissione Europea, ha pubblicato la circolare con le istruzioni operative per l’agevolazione contributiva per l’occupazione in aree svantaggiate, denominata Decontribuzione Sud.

La misura è applicabile a partire dal 1° gennaio 2021 e con la denuncia del prossimo mese le imprese potranno fruire dell’esonero parziale relativo sia al mese di febbraio che a quello di gennaio. L’agevolazione spetta in riferimento ai rapporti di lavoro dipendente, con esclusione del settore agricolo e dei contratti di lavoro domestico. In particolare, è pari al 30% della contribuzione mensile dovuta fino al 31 dicembre 2025; al 20% dei contributi dovuti per gli anni 2026 e 2027; al 10% per gli anni 2028 e 2029. La circolare fornisce le indicazioni e le istruzioni limitatamente al periodo 1° gennaio 2021 – 31 dicembre 2021, oggetto della Decisione C(2021) 1220 final del 18 febbraio 2021 di autorizzazione da parte della Commissione europea.

“In un periodo di crisi senza precedenti che ha colpito, in particolare, il mezzogiorno d’Italia, -afferma il direttore di Inps Basilicata, Roberto Bafundi- l’agevolazione contributiva può davvero rappresentare una grande opportunità di ripresa e di sviluppo dei territori. Con il taglio del costo del lavoro, diverrà accattivante investire e delocalizzare al sud, in quelle zone che ci piacerà non più essere definite quali “aree svantaggiate”.