M5S, fiducia a Draghi: “urgente nuova consultazione su Rousseau”

Barbara Lezzi e altri chiedono di ripetere il voto alla luce della formazione del nuovo Governo. Intanto online una petizione degli iscritti rivolta a Beppe Grillo: "ora un voto consapevole"

Si sono ulteriormente agitate le acque dentro a M5s dopo il sì a Draghi. A infuocare gli animi è Barbara Lezzi che chiede che si torni a votare e in caso contrario sottolinea che il voto alla fiducia deve essere ripetuto.

“Questa mattina ho inviato, insieme ad alcuni colleghi, una mail al Capo Politico, al Comitato di garanzia e al Garante per segnalare che la previsione del quesito posta nella consultazione dell’11 febbraio non ha trovato riscontro nella formazione del nuovo Governo. Non c’è il super-ministero che avrebbe dovuto prevedere la fusione tra il Mise e il Ministero dell’Ambiente oggetto del quesito. Chiediamo che venga immediatamente indetta nuova consultazione. E’ evidente che, in assenza di riscontro, al fine di rispettare la maggioranza degli iscritti, il voto alla fiducia deve essere No”. Lo scrive su Fb la senatrice M5S Barbara Lezzi.

Intanto, alcuni penta stellati hanno lanciato una petizione su change.org. La petizione è diretta a Beppe Grilli ed è stata già sottoscritta, all’ora in cui scriviamo, da circa 2000 persone, l’obiettivo è arrivare a 2500 firme entro oggi. Questo il testo indirizzato al Garante:

Alla luce della compagine di Governo indicata dal Presidente del Consiglio incaricato, Mario Draghi, che si è espresso pubblicamente ieri per la prima volta dopo le consultazioni, siamo a chiedere di mettere ai voti su Rousseau la scelta di dare la fiducia a questo Governo, affinché vi sia il pieno consenso o meno da parte degli iscritti. Reputiamo infatti che solo ora, messi a conoscenza di tali informazioni, sia possibile esprimere un voto pienamente consapevole.

Chiediamo un suo celere riscontro pubblico.