Siti inquinati “orfani”, la Regione Basilicata chiede ai sindaci di segnalarli

Un provvedimento del Ministero assegna oltre 2milioni per le bonifiche

Sulla Gazzetta Ufficiale del 30 gennaio è stato pubblicato il decreto del ministro dell’Ambiente del 29 dicembre 2020 sul “Programma nazionale di finanziamento degli interventi di bonifica e ripristino ambientale dei siti orfani”.

Questo provvedimento assegna alla Regione Basilicata 2.312.405,54 euro per l’attuazione degli interventi di bonifica e ripristino ambientale dei siti cosiddetti “orfani” ovvero quei siti che sono potenzialmente contaminati ma per i quali non è stato individuato il soggetto responsabile sul quale gravano gli obblighi di bonifica e di ripristino ambientale. Il decreto impone alle Regioni di individuare i siti orfani per i quali gli interventi risultano prioritari in riferimento al rischio ambientale e sanitario connesso.

“Trattandosi di risorse di limitata entità che impongono di individuare un numero ristretto di siti prioritari, ho ritenuto opportuno coinvolgere i Comuni lucani chiedendo loro di segnalare l’eventuale esistenza, sui territori di competenza, di tali siti- ha spiegato l’assessore regionale all’Ambiente Gianni Rosa, che ha scritto una lettera a tutti i sindaci lucani specificando tra l’altro che “alcuni dei siti segnalati dalle Amministrazioni, verificata la loro rilevanza, potranno aggiungersi all’elenco pregresso dei siti di riconosciuta priorità entro i limiti delle risorse destinate alla Basilicata; in ogni caso i siti segnalati saranno comunque considerati nell’ambito dell’aggiornamento del Piano di Bonifica Regionale”.

I Comuni avranno dieci giorni di tempo per inoltrare le loro segnalazioni.