Infanzia e adolescenza, il Garante lucano chiede un incontro su Patti educativi

Giuliano ha scritto al presidente Bardi e all'assessore Cupparo

Il Garante dell’infanzia e dell’adolescenza della Basilicata, Vincenzo Giuliano, ha inviato una nota al Presidente della Giunta regionale, Vito Bardi, e all’Assessore regionale alla Formazione, Francesco Cupparo, in merito alle Linee Programmatiche su Patti educativi di Comunità.

“Il Patto educativo di comunità – afferma il Garante – è uno strumento introdotto dal Miur e inseriti nel “Piano scuola 2020-2021”, per dare la possibilità ad enti locali, istituzioni, pubbliche e private, realtà del Terzo Settore e scuole di sottoscrivere specifici accordi, sotto forma di protocolli d’intesa tra le parti, rafforzando così non solo l’alleanza scuola-famiglia, ma anche quella tra la scuola e tutta la comunità educante.

Tra gli obiettivi principali del Patto di comunità c’è quello di prevenire e combattere la povertà educativa, la dispersione scolastica e il fallimento educativo di bambini e bambine, ragazzi e ragazze attraverso un approccio partecipativo, cooperativo e solidale di tutti gli attori in campo che con pari dignità si impegnano a valorizzare e mettere a sistema tutte le esperienze e tutte le risorse del territorio.

Come Garante dell’infanzia e dell’adolescenza di Basilicata unitamente al Tavolo tecnico composto da una equipe di esperti di natura socio-sanitaria-psico-pedagogica ho elaborato il documento “Linee programmatiche per la stesura e l’attivazione di patti educativi di comunità.

Ho quindi chiesto – conclude il Garante – un incontro, unitamente ai componenti del Tavolo, al fine di condividere il documento predisposto”.