Unione Studenti Basilicata: Autorità sanitarie lucane indifferenti alle nostre richieste

Al tavolo sulla ripartenza scolastica assenti vertici Asp e Asm: in questa fase finale è fondamentale garantire tutele

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa dell’Unione degli Studenti della Basilicata sull’esito della riunione del Tavolo permanente per la ripartenza scolastica.

“Il 27 aprile scorso si è tenuto il tavolo di lavoro permanente regionale sulla ripartenza scolastica, istituito nell’estate del 2020 e già convocato in altre occasioni nei precedenti mesi. Oltre all’ufficio scolastico regionale e all’Uds Basilicata, membro di questo tavolo permanente, presenti diversi esponenti del mondo della scuola e delle istituzioni locali.

Dall’Uds- Unione degli Studenti- Basilicata è stato immediatamente portato all’attenzione della discussione il problema del sovraffollamento dei mezzi pubblici. Al riguardo, è stato assicurato dall’ingegnere Arcieri della regione Basilicata che a partire dalla giornata di mercoledì 28 aprile sarebbe stato attuato un piano che prevede, in collaborazione con diverse ditte di noleggio locali, l’ampliamento delle corse e dei mezzi nelle due province della nostra regione. Come Uds Basilicata, abbiamo richiesto una copia di questo piano per visionarlo e abbiamo fatto partire nella stessa giornata di mercoledì un’indagine in merito, per verificare tramite un questionario sottoposto a tutti gli studenti e le studentesse lucani che il problema sia stato effettivamente risolto.

Abbiamo inoltre evidenziato durante il confronto la necessità di garantire screening periodici per gli studenti e le studentesse lucani in questa fase conclusiva dell’attività didattica. Ma al tavolo erano assenti in maniera immotivata, nonostante siano membri del tavolo permanente, il direttore sanitario della Asp, dott. D’Angola, e il direttore sanitario della Asm, dott.Ruggieri. Non si è avuto quindi, a causa di questa assenza, un riscontro rispetto alla necessità sottolineata dall’Uds Basilicata di realizzare nelle scuole della regione attività periodiche di screening, per garantire un monitoraggio continuo dell’evoluzione del contagio da Covid-19 nelle mura scolastiche.

Le autorità sanitarie del territorio, con la mancata partecipazione al suddetto tavolo, hanno confermato il loro atteggiamento di indifferenza che da diverse settimane stanno portando avanti nei confronti delle numerose sollecitazioni provenienti dai sindacati e dai rappresentanti della scuola. Le priorità, se si intende garantire la sicurezza in queste ultime settimane di didattica, devono essere necessariamente uno stretto controllo sui trasporti e allo stesso tempo la realizzazione di più campagne di screening per la componente studentesca lucana”.

Coordinamento Unione degli Studenti Basilicata Armando Mastromartino -Antonio Simonetti -Francesca Vitale