Giornata mondiale del rifugiato, tre eventi in Basilicata con la Città della Pace per i bambini

Dal 15 al 26 giugno testimonianze su progetti di accoglienza e integrazione

La Fondazione Città della Pace per i Bambini Basilicata, nell’ambito dei progetti di accoglienza SAI (Servizio di Accoglienza ed Integrazione), dal 2012 ha sempre celebrato la giornata mondiale del rifugiato con una serie di iniziative e manifestazioni in prossimità del 20 di giugno. In questo momento critico, che ancora limita la partecipazione ad eventi pubblici, si è scelto di realizzare “MigrAzioni 2021”, un programma di tre eventi, dal 15 al 26 giugno, per testimoniare come i progetti di accoglienza ed integrazione per i rifugiati non si siano mai fermati, anche durante le fasi più dure della pandemia.

MigrAZioni 2021 comincerà il 15 giugno alle ore 18,30 al Museo Archeologico Nazionale Dinu Adamesteanu di Potenza, dove si terrà la presentazione del libro “Teresa Motta” di Antonella Trombone. Si tratta di uno studio originale che racconta la vicenda emblematica di una bibliotecaria potentina che, durante il periodo fascista, ha consentito a ebrei e confinati per ragioni politiche, tra cui studiosi di rilievo nazionale come Manlio Rossi Doria e Franco Venturi, di continuare a frequentare la Biblioteca Provinciale nonostante i divieti imposti dalle leggi razziali e persecutorie dimostrando come sia possibile per ciascuno, anche in momenti difficili della storia, garantire il rispetto diritti umani inalienabili ed universali e della dignità umana.

Si proseguirà il 22 giugno alle ore 18,30 presso il parco della residenza Brancaccio a Matera dove si svolgerà un incontro con la giornalista free lance Nancy Porsia che nel corso della sua carriera ha acquisito una vasta esperienza sui fenomeni migratori e che racconterà le sue inchieste in Libia sulla situazione dei migranti. In un dialogo con il presidente dell’Ordine dei Giornalisti di Basilicata Mimmo Sammartino, parlerà delle ingerenze che ha dovuto subire sul suo lavoro, fatto per garantire una informazione libera, e che sono recentemente state riprese da molte testate nazionali.

L’evento conclusivo si svolgerà il 26 giugno alle ore 18,00 presso l’Istituto Tecnico Tecnologico di Villa D’Agri dove si potrà partecipare al progetto “Le Fabbriche dell’ossigeno” dell’Istituto onnicomprensivo di Marsicovetere: un percorso didattico innovativo al quale hanno partecipato attivamente anche i Minori Stranieri non Accompagnati ospiti del Progetto SAI della Provincia di Potenza che ha sede a Sant’Arcangelo. Il progetto, che fa riflettere sulla necessità della sostenibilità ambientale, è stato coordinato dalla professoressa Antonella Marinelli ed è stato realizzato con il supporto specialistico di Alberto Petrone e Gerardo Sassano.

Il progetto si concluderà con l’inaugurazione dei giardini di comunità e di una “fabbrica dell’ossigeno” negli spazi interni dell’istituto scolastico. Tutte le attività, programmate nel rispetto delle norme anti covid-19, vogliono ribadire la necessità di attuare interventi concreti per il rispetto dei diritti umani e per l’integrazione e l’accoglienza dei rifugiati e ricadono nell’ambito delle celebrazioni per la giornata mondiale del rifugiato dei progetti SAI della Provincia di Potenza e del Comune di Pietragalla e sono organizzate dalla Fondazione Città della Pace per i Bambini Basilicata insieme ai suoi partner di progetto Arci Basilicata, Coop. Sociale Il Sicomoro e Associazione Tolbà