Nucleare: da Scanzano Jonico pronte le osservazioni contro il deposito unico

L'associazione ScanZiamo Le Scorie le presenterà il 21 giugno

L’Associazione Antinucleare ScanZiamo le Scorie, nata dall’esperienza della pacifica e civile protesta di Scanzano Jonico, presenterà lunedì 21 giugno alle 11.00, le osservazioni alla Sogin per ribadire e rafforzare la posizione contro la realizzazione del deposito nazionale delle scorie nucleari in Basilicata e nella Puglia.

Sarà possibile partecipare alla conferenza che si svolgerà online collegandosi dal link: https://meet.jit.si/Scanziamo_le_scorie.

La conferenza stampa sarà aperta dai saluti di Donato Nardiello – Presidente ScanZiamo le Scorie e l’introduzione del professor Massimo Scalia, presidente Commissione Scientifica sul Decommissioning. Sono previsti gli interventi di Jacopo Sabato – campagna vs gli Enti Locali ScanZiamo le Scorie, Luisa Aino – archeologa, Giampiero D’Ecclesiis – geologo e Pasquale Stigliani, portavoce ScanZiamo le Scorie. Modera, Francesco Di Sanzo, responsabile Media – Social ScanZiamo le Scorie.

Dalla vittoria della civile protesta di Scanzano abbiamo maturato un’esperienza e una conoscenza unica sui rifiuti nucleari, supportata scientificamente anche da numerosi esperti, dichiara Pasquale Stigliani. Un patrimonio che rendiamo disponibile per la tutela e la cura della nostra Madre Terra ai cittadini, alle attività economiche e sociali, alle Istituzioni e alle Associazioni che li rappresentano, attraverso l’elaborazione di Osservazioni che riguardano le aree individuate dalla Sogin per la costruzione del deposito nazionale delle scorie nucleari in Basilicata e nella Puglia. Chiunque potrà prenderne conoscenza dal sito www.scanziamolescorie.eu, scaricarle ed inviarle seguendo la procedura entro il 5 luglio, conclude Stigliani.