“Sud & Nord”, a Maratea un confronto a più voci

Un laboratorio di idee e proposte promosso dalla Fondazione Nitti e dall’Associazione Merita col patrocinio del Comune della nota località lucana

Con l’obiettivo di diventare luogo di confronto permanente sui grandi temi culturali, politici ed economici all’ordine del giorno nell’agenda del Paese e dell’Europa nel dopo pandemia, e con un occhio particolare al ruolo del Mezzogiorno d’Italia, Maratea si prepara ad ospitare il 18 – 19 – 20 giugno la prima edizione di “Sud & Nord”: laboratorio di idee e proposte promosso dalla Fondazione Nitti e dall’Associazione Merita col patrocinio del Comune della nota località lucana.

Per il debutto, un parterre di primissimo piano: il Commissario Europeo all’Economia Paolo Gentiloni, la Ministra per il Sud e la Coesione territoriale Mara Carfagna, il Ministro dell’Economia e delle Finanze Daniele Franco, il Vicepresidente della Corte Costituzionale Giuliano Amato, il Presidente della Regione Basilicata Vito Bardi, la Presidente di ItaliaDecide Anna Finocchiaro, il Presidente di Animi Gerardo Bianco, ed illustri esponenti del mondo della cultura, della scienza e dell’economia. L’iniziativa si svolgerà a “Villa Nitti”, splendido edificio del XIX secolo a picco sul mare, acquistato nel 1918 da Francesco Saverio Nitti, poco prima di diventare Presidente del Consiglio. L’iniziativa “Nord & Sud” si pone anche l’obiettivo di sensibilizzare istituzioni e privati perché “Villa Nitti” – che punta a diventare luogo simbolo di un Meridione capace di rapporti nazionali e internazionali – possa conoscere anche dal punto di vista funzionale ed estetico una nuova vita.

“Da tempo – afferma il presidente di Fondazione Nitti Stefano Rolando – siamo convinti che questo luogo magico debba essere degnamente e definitivamente destinato ad ospitare colloqui di rilievo come quelli che si svolgeranno il prossimo fine settimana”. L’argomento principe che sovrintende all’appuntamento è un apparente ossimoro: “Umanesimo digitale”, a significare il nesso inscindibile tra formazione umanistica e formazione scientifica: si spiega così la scelta di far dialogare a Maratea esponenti di entrambi i campi. “Il nostro sguardo – riassume il presidente onorario di Merita Claudio De Vincenti – va ad un’economia basata sulla conoscenza quale asse portante di una crescita che finalmente realizzi la progressiva chiusura del divario economico e sociale tra Sud e Nord, nella cornice di valori che sta alla base del Recovery Plan”.

I lavori (che si svolgeranno per lo più in presenza ma sarà possibile seguirli anche online) inizieranno nel primo pomeriggio di venerdì 18 giugno con i saluti del Sindaco Daniele Stoppelli e del Presidente della Regione Basilicata generale Vito Bardi. Subito dopo, la prolusione della Ministra Carfagna e una serie di interventi di carattere scientifico e filosofico (tra questi: Sebastiano Maffettone, Gaetano Manfredi, Giorgio Parisi) sul tema “Umanesimo e Scienza”.

La seconda giornata avrà come focus la triade “Saperi, Sviluppo, Sostenibilità” e ne discuteranno, solo per fare alcuni nomi, la Presidente di Terna Valentina Bosetti, il Presidente di Confindustria Piemonte Marco Gay, il Presidente di Getra Marco Zigon, l’Ad della Casa editrice Laterza Alessandro Laterza, Lucrezia Reichlin della London Business School e Ortygia Business School, il direttore di Studi e Ricerche per il Mezzogiorno Massimo Deandreis. E si concluderà con due studiosi stranieri: Joel Mokir docente di storia economica alla North Western University e l’economista Deirdre McCloskey dell’Universita’ dell’Illinois. La terza ed ultima giornata del forum, domenica 20 giugno, sarà dedicata – con gli interventi di Giuliano Amato, Gerardo Bianco, Anna Finocchiaro, Daniele Franco e Paolo Gentiloni – all’unità nazionale come disegnata nella Costituzione, alla sua complessa declinazione, alla inscindibile connessione, oggi, tra Meridione e Centro – Nord, alle politiche per uno sviluppo integrato di Mezzogiorno, Italia ed Europa.

Durante le giornate di Maratea, toccherà a quattro giornalisti coordinare il dibattito con il pubblico e condurre alcune interviste: il direttore del “Corriere del Mezzogiorno” Enzo D’Errico che dialogherà con il Direttore del Parco Archeologico di Pompei Gabriel Zuchtriegel; l’editorialista del “Corriere della Sera” Dario Di Vico che porrà domande al Presidente di Acciaierie Italia Franco Bernabe’ e al Vicepresidente di Confindustria Vito Grassi; Vera Viola per il “Sole 24ore” e Alfonso Ruffo di “Economy”.