Antincendio, Usb: Consorzio di Bonifica impreparato

Ad oggi nessuna comunicazione di avvio e nessuna assegnazione di presidi e consegna di attrezzature e DPI

Con le temperature elevate e con l’approvazione del Piano antincendio 2021 e con lo stanziamento di oltre 1,5 milioni di euro per il Consorzio di bonifica di Basilicata da parte della Regione Basilicata, ci si aspetterebbe un avvio delle squadre AIB del Consorzio di bonifica, ma non è così. Purtroppo anche quest’ anno il Consorzio di bonifica si fa trovare impreparato e disorganizzato, nonostante il 18 giugno si è chiuso il bando interno per il reclutamento del personale per le squadre AIB.

Infatti agli operai AIB in forza al Consorzio di bonifica non è stata fatta, ad oggi, nessuna comunicazione di avvio e né tanto meno di assegnazione di presidi e di dovute consegne di attrezzature e DPI. Inoltre dichiarano gli operai che purtroppo anche l’anno scorso è andata allo stesso modo, addirittura il servizio antincendio è stato avviato il 7 luglio con la costrizione di firmare la loro prima giornata di lavoro da AIB il giorno 6 luglio.

L’amministratore unico Musacchio ed i suoi stretti collaboratori del Consorzio stanno dimostrando anno dopo anno, che oltre a gestire in modo dittatoriale gli operai della Forestazione, imponendo le varie mansioni ed i vari spostamenti da una squadra all’altra, addirittura creano confusione e dissapori tra gli operai.  Nell’ultima settimana di giugno ad esempio, si sono visti inserire operai senza titoli e senza esperienza da Vivaista nei vivai Regionali, a discapito di vivaisti con esperienza trentennale che sono stati spostati nelle squadre ordinarie, tutto ciò senza giustificato motivo.

Oramai la scadenza in questo mese del mandato come Amministratore Unico per Musacchio, potrebbe essere la soluzione per la Governance Politica Regionale che nella primavera del 2019 si era proposta come cambiamento e rilancio della Basilicata.