Traffico e spaccio di droga a Potenza e in Val d’Agri, 13 arresti e 26 indagati tra migranti e italiani

L'operazione Idra dei Carabinieri coordinata dalla Procura distrettuale antimafia del capoluogo lucano. Sodalizi criminali tra gambiani nigeriani e italiani

Al termine di un’indagine durata due anni e coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura di Potenza, i carabinieri del Comando provinciale del capoluogo lucano, in mattinata hanno eseguito 26 ordinanze di misure cautelari, 13 arresti e 13 tra obbligo di dimora e obbligo di presentazione alla Pg, a carico di altrettante persone indagate a vario titolo per associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti e detenzione ai fini di spaccio in concorso.

Dalle investigazioni è emersa la presenza di due diversi sodalizi criminali: il primo costituito da migranti originari del Gambia e della Nigeria dedito all’approvvigionamento e commercializzazione di significativi quantitativi di droga, attivo nel centro storico di Potenza ma con propaggini in vari comuni della Val d’Agri. Gli investigatori hanno accertato la struttura gerarchico-verticistica del gruppo criminale con stabile ripartizione dei ruoli e collaudate interazioni tra i soggetti appartenenti alle due etnie; la sua capacità di approvvigionarsi dei narcotici per il tramite di connazionali pienamente integrati ln contesti di criminalità organizzata campana e laziale; il ricorso ad un’articolata rete di corrieri (prevalentemente donne gambiane). Il secondo gruppo era invece costituito da un’articolata rete di spacciatori al dettaglio, di nazionalità italiana, che, seppur non legati tra loro da vincoli associativi, agivano in costante raccordo e con modalità di tipo mutualistico.

Durante le indagini, durate più di due anni, consistite principalmente in attività di intercettazioni telefoniche, servizi di osservazione e pedinamento, nonché controlli e perquisizioni, è stato effettuato un arresto in flagranza di reato, sono state deferite in stato di libertà due persone e sono stati segnalati amministrativamente, quali assuntori, altri sei soggetti, ponendo in sequestro mezzo chilogrammo di stupefacenti, del tipo hashish e marijuana.

La misura cautelare scattata questa mattina, nell’ambito dell’operazione Idra è stata eseguita da 100 militari del Comando Provinciale Carabinieri di Potenza, che si è avvalso nelle fasi esecutive del supporto di personale delle Compagnie Carabinieri di Latina, Como, Spilimbergo (Pn), Ronciglione (Vt) e Sala Consilina (Sa), di un velivolo del 70 Nucleo Elicotteri Carabinieri di Pontecagnano Faiano (Sa) e di vane unità antidroga e ricerca di armi ed esplosivi del Nucleo Cinofili Carabinieri di Tito. Al momento risultano irreperibili 6 indagati. I nomi 

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