Aggredisce il personale del 118 e minaccia i carabinieri: arrestato un 30enne

A Lavello, la notte del 16 agosto, colto in flagranza di reato un giovane del luogo per minaccia a Pubblico Ufficiale, lesioni personali, violenza privata e danneggiamento aggravato. Ad avere la peggio è stata l’infermiera dell’ambulanza

I Carabinieri di Lavello, la notte del 16 agosto, hanno arrestato in flagranza di reato un giovane del luogo, per minaccia a Pubblico Ufficiale, lesioni personali, violenza privata e danneggiamento aggravato.

In particolare, la pattuglia della locale Stazione Carabinieri, durante un servizio di controllo del territorio, in risposta ad una richiesta pervenuta al Numero Unico di Emergenza 112 dell’Arma, è intervenuta in Corso Giustino Fortunato, in soccorso di un equipaggio del 118 che era stato appena aggredito dall’uomo che stava soccorrendo. Ad avere la peggio è stata proprio l’infermiera dell’ambulanza, il cui racconto ha permesso di ricostruire la dinamica dell’aggressione da parte del giovane che era stato soccorso dai sanitari poiché trovato riverso a terra privo di sensi.

Immediate sono scattate le ricerche, che hanno consentito di rintracciare nelle vicinanze il 30enne, ancora in evidente stato di agitazione, che alla vista dei Carabinieri ha iniziato a minacciarli di morte. Il giovane, che ha anche danneggiato due autovetture parcheggiate in strada, è stato condotto presso la caserma dei Carabinieri, ove, al termine degli adempimenti di rito, è stato dichiarato in arresto e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

L’infermiera, per l’aggressione subita, ha riportato un trauma contusivo al collo, giudicato guaribile in quattro giorni.