Omaggio a Georges Brassens

Sotto la cenere c'è brace che cova, basta soffiarci su perché la fiamma divampi. Il 28 agosto, in Piazza Umberto I a Marsico Nuovo

Sotto la cenere c’è brace che cova, basta soffiarci su perché la fiamma divampi.

Oggi la città di Marsico Nuovo rende omaggio ad un grande personaggio, quel Brassens scrittore, poeta, ma soprattutto “chansonnier” autentico e originale, dissacrante e ironico e al quale si sono ispirati cantautori affermati, del panorama musicale.

Lo avevamo già fatto nel 2016, focalizzandone le origini e intitolandogli piazze e vicoli della Marsico, paese (oggi città) d’origine della madre Elvira D’Agrosa e con la promessa di rendere viva la memoria di un grande, riconosciuto in tutto il mondo. Sicché l’idea del Premio Brassens, ha avuto inizio nel 2019, quale progetto concretizzatosi in occasione di “Capitale per un giorno”; affermatosi con conclamato successo.

Ma ciò che rende interessante l’evento al secondo anno è non solo l’omaggio al personaggio nel centenario della nascita, ma la notevole partecipazione di artisti cantautori al loro debutto, del panorama artistico-musicale; praticamente una vera e propria vetrina, volano e strumento di lancio per future e ottimistiche prospettive. È questo l’anno in cui l’artista viene osannato per il centenario della nascita, ma è anche l’occasione per ripartire nel forte e istintivo bisogno di rinascita.

Marsico Nuovo, la ridente cittadina lucana si appresta all’evento il 28 agosto, in Piazza Umberto I, con l’entusiasmo tipico del popolo lucano, disciplinato alle regole in atto. La consapevolezza di un futuro in crescendo, per un appuntamento di rito.

Locandina

(C. Corleto – Associazione Brassens)