Il Consigliere Vizziello ammette l’errore e rinuncia all’incarico

Cifarelli, Pd: “alla chetichella e con linguaggio burocratico si mette fine ad una storiaccia che ha suscitato l’indignazione dell’opinione pubblica”

La vicenda del Consigliere Vizziello si arricchisce di un nuovo e definitivo episodio: l’Azienda Sanitaria del Materano con la Determina n. 2943 del 14 ottobre 2021 prende atto della rinuncia all’incarico di specialista ambulatoriale del Dott. Vizziello comunicata con pec del 27 settembre 2021. È quanto dichiara il Capogruppo regionale del Partito Democratico Roberto Cifarelli

Alla chetichella e con linguaggio burocratico – continua il Capogruppo PD – si mette fine ad una storiaccia che nella sua particolarità ha suscitato l’indignazione dell’opinione pubblica tanto da costringere il Consigliere/Dottore a rinunciare all’incarico e, quindi, ad ammettere l’errore commesso.

Risulta però difficile tornare indietro. La figuraccia che, sia chiaro, non ha nulla di penalmente rilevante, ma ha tanto di “casta predatrice”, non la si può facilmente archiviare visto il ruolo politico e la funzione pubblica del protagonista.

Se, come si dice, questa rinuncia è prodromica all’ingresso in Giunta del Consigliere, – aggiunge l’esponente Dem – verrebbe da dire che la toppa è peggiore del buco in quanto evidenzierebbe ancor di più il legame, a volte incestuoso, tra organi politici ed incarichi dirigenziali in Aziende regionali che nulla avrebbero da spartire. Tanto più nell’ambito ospedaliero e più in generale dei servizi sanitari.

Il tempo è galantuomo. E darà il suo responso sulla buona fede delle azioni messe in campo dal Consigliere e dall’Azienda Sanitaria. Nel frattempo, – conclude Cifarelli – l’opinione pubblica prende atto di quanto è accaduto e ancora di più impegna i gruppi di opposizione ad andare avanti nella indispensabile attività di controllo, di stimolo e di proposta sull’arte di governo o di non-governo della maggioranza.

Ed in Basilicata siamo solo all’inizio.