Trasporto pubblico Potenza, Filt Cgil e Fit Cisl: “Amministrazione cominci a tutelare i lavoratori”

I due sindacati esprimono preoccupazione per il preavviso di licenziamento notificato ai dipendenti

A soli otto giorni dalla scadenza del Contratto con il Gestore del Servizio Urbano di Potenza, non si è ancora capito quale sarà il futuro dei lavoratori. A dichiararlo sono le segreterie regionali di Filt Cgil e Fit Cisl Basilicata.

L’immobilismo nel settore Trasporti al Comune di Potenza -aggiungono i segretari Rocco Pace e Sebastiano Colucci- ha raggiunto in questi giorni risvolti inimmaginabili per noi addetti ai lavori, i 140 lavoratori del Servizio Urbano di Potenza, nella giornata di ieri hanno ricevuto il preavviso di licenziamento. Tale atto desta preoccupazione tra le maestranze, perché rafforzato da una motivazione tecnica, ovvero la scadenza della proroga concessa in data 30 marzo 2021, con il quale si definiva la prosecuzione del servizio.

Questa mattina abbiamo formulato le impugnative al preavviso di licenziamento, e richiesto nuovamente un incontro al Prefetto e al sindaco Guarente, il quale aveva promesso di convocare le parti entro il 15 novembre, e invece abbiamo appreso che ha deciso di convocare solamente un sindacato creando una notevole discriminazione tra i lavoratori. Crediamo -concludono-sia arrivata l’ora che l’Amministrazione Guarente inizi a tutelare i lavoratori del Trasporto Pubblico che da anni vivono in una situazione di precarietà.