Potenza, acque reflue in strada ma dal Comune “nessuna risposta” foto

Alcuni residenti di Via Consolini, esasperati, hanno chiamato i Carabinieri forestali che sono intervenuti nei giorni scorsi

Via Consolini, Potenza. Cittadini indignati. Come si vede dalle immagini che pubblichiamo sulla strada è presente una grossa pozzanghera. Se ti avvicini- spiegano ironici alcuni residenti- puoi sentire che profumo!

E sono proprio gli abitanti della zona, che passano da quel tratto di strada più volte al giorno, a piedi e con le auto, raccontarci che la situazione è così da circa un mese, “nonostante le nostre sollecitazioni, senza intervento alcuno da parte di chi è responsabile nel tutelare l’igiene e la salvaguardia della salute pubblica. Abbiamo segnalato la perdita all’Ufficio Tecnico del Comune, alla Polizia Municipale e all’Acquedotto lucano; quest’ultimo, intervenuto con un tecnico solo il 5 febbraio scorso alla presenza dei Carabinieri Forestali, unici ad accogliere la nostra richiesta di intervento.

La strada-insistono – è una via di passaggio molto praticata, per cui chi lo sa che quelle sono acque reflue sta attento a non sporcarsi ma chi non lo sa ci passa tranquillamente pensando che sia una pozzanghera qualsiasi. Presumibilmente- ci spiegano gli abitanti della zona- la perdita  proviene dal pozzetto di cemento, posizionato alla fine della scarpata che sovrasta la strada, e che raccoglie appunto acque reflue. Sul costone, è visibile il tubo non interrato che appunto porterebbe le acque di scarico poi nel pozzetto a valle.

I cittadini ovviamente sono indignati per “il mancato intervento di chi è addetto all’igiene e alla salute pubblica. Perché ricordiamolo che quelle non sono chiare fresche e dolci acque di scarico che contengono sostanze potenzialmente dannose per la salute, oltre che per l’ambiente. E’ così difficile far intervenire qualcuno per risolvere questo scempio? Confidiamo, a questo punto nei Carabinieri Forestali che, come già detto, hanno risposto subito alla nostra richiesta di intervento”.