Il colore dei diritti: un incontro a Potenza promosso dal Cestrim e dalla Consulta studentesca

L'iniziativa rientra nell'ambito del progetto G.A.I.A. Scienza

Dignità e Diritti: sono le prime due parole per le quali, tutti gli uomini, vengono riconosciuti uguali e liberi, nel primo articolo della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Non esistono distinzioni per ragioni di razza, di sesso, di lingua, di religione, di opinione politica o di altro genere, di origine nazionale o sociale, di ricchezza, di nascita o di altra condizione. La storia e l’attualità, però, raccontano altro. Dallo sfruttamento dei lavoratori migranti nel sistema dei caporali, all’emarginazione dei più deboli; dai pregiudizi per un diverso colore della pelle, agli insulti negli stadi, nelle scuole, per strada. E allora, oggi più che mai, non solo ha senso parlare e confrontarsi sul tema dei Diritti ma è doveroso farlo affidando alle giovani generazioni il testimone di una riflessione condivisa e costruttiva. Introducono così, gli organizzatori, l’incontro che si terrà lunedi 2 maggio alle 10.30 a Potenza, nella sede del Ce.St.Ri.M., dal titolo ”Il colore dei diritti”, promosso in collaborazione con la Consulta studentesca e organizzato nell’ambito del progetto G.A.I.A. Scienza.

All’incontro parteciperanno Barbara Coviello, docente referente della Consulta Provinciale Studentesca; il presidente della Consulta Andrea Oriente e il segretario Antonio Mastrangelo; don Marcello Cozzi presidente del Ce.St.Ri.M; Jean Renè Bilongo, coordinatore dell’osservatorio ‘Placido Rizzotto” della Flai Cgil.

Il progetto G.A.I.A. Scienza punta allo sviluppo dell’apprendimento delle discipline scientifiche, al miglioramento delle competenze digitali e linguistiche e allo sviluppo del pensiero creativo e innovativo, sperimentando la cura degli spazi comuni e principi di legalità.

“Il progetto è stato selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Il Fondo nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione CON IL SUD. www.conibambini.org” .