Il lucano Dino Lopardo tra i finalisti del concorso internazionale “Corti di Lunga Vita”

Si intitola "Vecchio", il cortometraggio proposto dal regista originario di Brienza

L’Associazione 50&Più rende noti i finalisti di Corti di Lunga Vita, il concorso internazionale cinematografico che promuove la realizzazione di cortometraggi dedicati alla vita in età anziana. Un concorso aperto a tutti, senza limiti di nazionalità, età o professione che negli anni sta riscuotendo sempre maggiore successo. Tra i 12 finalisti, ha superato la selezione il lucano Dino Lopardo, 37enne di Brienza con l’opera “Vecchio” il cui protagonista è Leo Gullotta.

Il titolo, ma anche il tema, della quarta edizione del concorso è “Abbracciami!”. Un gesto semplice, una forma di comunicazione non verbale molto forte che racchiude una valenza sociale inestimabile, di sensazioni e significati che possono essere ben veicolati dai contenuti di un cortometraggio. L’edizione 2022 ha raccolto l’adesione di 80 registi provenienti dall’Italia e da altri paesi europei, come Polonia, Serbia, Romania, Paesi Bassi e Regno Unito, da paesi oltreoceano come Stati Uniti (New York), Ecuador e Brasile. L’età dei partecipanti varia dai 16 ai 74 anni abbracciando l’ampio pubblico degli appassionati alla “settima arte”.

“Sono stato piacevolmente colpito dalla qualità e dalla varietà del materiale ricevuto – ha commentato il Presidente 50&Più Carlo Sangalli – si percepisce un forte desiderio di riappropriarsi del contatto umano, che tanto ci è mancato durante la pandemia. Emerge il ritratto di generazioni a confronto, nonni, figli e nipoti, che hanno bisogno di ritrovarsi. La maggior parte dei cortometraggi ha restituito messaggi positivi anche nei casi di temi difficili come la morte o la malattia, sposando i principi e gli obiettivi perseguiti da 50&Più nella narrazione dell’anzianità”.

Quest’anno la giuria, chiamata ad esprimersi sulle opere finaliste per decretare i tre vincitori, è composta dal regista Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif, nel ruolo di presidente; da Flavio De Bernardinis, critico cinematografico e docente al Centro Sperimentale di Cinematografia; da Silvia Giulietti, produttrice cinematografica indipendente e docente di tecnica di ripresa digitale e montaggio a Roma e Londra; da Lidia Ravera, giornalista e scrittrice della collana “Terzo Tempo” dedicata a romanzi che narrano storie di over 60 e da Marco Trabucchi Presidente dell’Associazione Italiana di Psicogeriatria (AIP) e della Fondazione Leonardo.

Il 18 maggio 2022, al Teatro Argentina di Roma, saranno proclamati e premiati i tre vincitori del concorso. In tale occasione sarà assegnato anche il Premio 50&Più pari a 2.000 euro, un riconoscimento riservato ai Soci e alle 50&Più provinciali che ogni anno aderiscono all’iniziativa con entusiasmo, proponendo tematiche interessanti.

I tre vincitori si aggiudicheranno un premio in denaro di 2.000 euro per il primo classificato, 1.000 euro per il secondo e 500 euro per il terzo.