Termovalorizzatore Melfi, Rendina: “Rottura a tubazione ha causato uscita di vapore acqueo”

A seguito del nostro articolo di ieri, 17 maggio, sulla fuoriuscita di fumo dal termovalorizzatore di Melfi (ex Fenice) l’azienda Rendina Ambiente comunica che  alle 21,27 di ieri sera, martedì 17 maggio, una tubazione destinata al flusso di vapore acqueo della linea del forno ‘a griglia’ è stata oggetto di una rottura, causando la fuoriuscita di vapore d’acqua ad alta pressione, visibile, sotto forma di fumo bianco, anche dall’esterno dello stabilimento.

L’evento -fa sapere l’azienda- è durato circa 17 minuti, durante i quali il sistema di sicurezza automatico dello stabilimento è entrato immediatamente e correttamente in funzione: è stato arrestato l’ingresso dei rifiuti nel forno ‘a griglia’ e l’intero impianto è stato fermato.
Attualmente il forno ‘a griglia’ è fermo per le riparazioni alla tubazione, mentre il forno ‘rotante’, ripristinati i livelli di acqua, è stato riavviato.

La società ricorda che, attraverso il sistema di monitoraggio ambientale dell’impianto, condivide quotidianamente con gli enti di controllo tutti i dati relativi alle sue emissioni.