Lavoro, Petriccioli: “Servono almeno 500 mila assunzioni nella pubblica amministrazione”

Il leader nazionale della Cisl Fp lo ha detto a Potenza al Consiglio generale del sindacato

Oggi a Potenza si è riunito il Consiglio generale della Cisl Fp Basilicata alla presenza del leader nazionale Maurizio Petriccioli per fare il punto della situazione nei comparti del lavoro pubblico in vista dei futuri rinnovi contrattuali e a poche settimane dal rinnovo delle Rsu. “Abbiamo la necessità di innovare in profondità i servizi pubblici e di allinearli alle esigenze dei cittadini”, ha detto a margine dell’incontro Petriccioli sottolineando che “per realizzare questo dobbiamo puntare su due leve: nuove assunzioni e valorizzazione delle carriere. Da vent’anni – ha rimarcato il numero uno della Cisl Fp – non si fanno più assunzioni e il personale è molto avanti negli anni: dobbiamo rimediare a tutto questo”. Secondo Petriccioli “servono almeno 500 mila assunzioni all’interno dei servizi degli enti locali, della sanità e delle funzioni centrali”.

La seconda leva è la valorizzazione delle professionalità esistenti. “Nel giro dei prossimi due mesi dobbiamo rinnovare il contratto delle funzioni locali e il contratto della sanità e all’interno di questi contratti vanno sviluppate le carriere. Rivedere i salari e sviluppare le carriere è il centro della nostra azione in questi rinnovi contrattuali”, ha concluso Petriccioli. Anche il segretario regionale Pino Bollettino ha detto che “nella pubblica amministrazione è assolutamente necessario che ci siano nuove assunzioni perché con quota 100 e i pensionamenti gli uffici si sono svuotati, allo stesso tempo dobbiamo pensare alle tante professionalità interne che sono da considerare e valorizzare”.

In questo particolare frangente storico c’è anche la necessità di potenziare la capacità amministrativa per cogliere a pieno le opportunità legate al PNRR. Un aspetto sottolineato dal segretario generale della Cisl Basilicata Vincenzo Cavallo: “In questo momento, proprio perché la pubblica amministrazione avrà un ruolo centrale per quanto concerne la definizione dei progetti del piano nazionale di ripresa e resilienza, la pubblica amministrazione ha necessità di forti investimenti sia per introdurre nuove figure sia per dare alle professionalità esistenti il giusto rinascimento. Su questo punto stiamo premendo con insistenza sul governo affinché stanzi le risorse necessarie”, ha concluso Cavallo.