Festa della musica, da Maratea un abbraccio virtuale a tutti i popoli

Domenica 19 giugno l'evento dell'Unione nazionale delle Pro Loco

Un momento di confronto e riflessione sul valore della Musica, inteso quale linguaggio universale dei popoli che varca i confini delle differenze culturali, religiose e sociali, celebrato in un luogo dal forte valore simbolico. È il senso dell’evento che si svolgerà domenica 19 giugno, dalle 18 in poi, a Maratea (Potenza), nella località “Castello” e al cospetto della statua del Cristo Redentore.

L’iniziativa rientra fra i 26 eventi “Speciali”, promossi a livello nazionale, della 28esima edizione della “Festa della Musica” ed è promossa dall’Unione Nazionale delle Pro Loco, organizzata dalla Pro Loco “La Perla” e dal Comune di Maratea, con il patrocinio del Comitato Regionale Unpli, della Provincia di Potenza e della Regione Basilicata.

Ad aprire l’evento sarà il convegno “La Musica come unione dei popoli” a cui seguirà il concerto dell’ “Orchestra Sinfonica 131 della Basilicata” diretta dal Maestro Pasquale Menchise e con gli interventi del Soprano Sarah Baratta e del Tenore Stefano Tanzillo.

“E’ un grande evento che si svolgerà alla presenza dei massimi responsabili della “Festa della Musica”, dei rappresentanti delle istituzioni e dei referenti della grande famiglia Unpli. In un momento storico così complesso, da Maratea vogliamo inviare un virtuale abbraccio a tutti i popoli della terra utilizzando il linguaggio universale della Musica” afferma il presidente dell’Unpli (Unione Pro Loco d’Italia), Antonino La Spina.

“La Festa della Musica è un chiaro esempio ed un’opportunità per creare unione, avvicinamento. Con la musica, in senso lato, possiamo veramente comunicare in maniera universale, senza ostacoli e barriere linguistiche. Anche Unpli, fra i principali partner della Festa della Musica, quest’anno ha voluto coronare l’edizione 2022 con un evento di altissimo livello e in un luogo significativo, a Maratea sotto la statua del Cristo Redentore, in segno di unione e pace di tutti i popoli” sottolinea Maximiliano Falerni referente Unpli per la Festa della Musica.

“L’appuntamento di domenica è un fulgido esempio dell’ampio respiro e della qualità che la grande rete Unpli mette a disposizione delle singole Pro Loco” , sottolinea Pierfranco De Marco, presidente della Pro Loco “La Perla” di Maratea.

“Sono onorato di essere chiamato a dirigere un evento dal così alto valore simbolico: il concerto sarà aperto dall’inno nazionale, includerà una melodia ucraina e anche alcune colonne sonore tratte da capolavori quali “Schindler’s List” e “La Vita è bella”; si tratta di un programma dedicato alla pace fra i popoli, un valore inestimabile che va tutelato anche ricordando gli errori commessi nel passato ” aggiunge Pasquale Menchise, Maestro Concertatore dell’ “Orchestra 131” e referente nazionale per la Musica dell’Unpli.

La festa della Musica è promossa dal Ministero della Cultura, in collaborazione con la Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, la Siae, l’Afi, è coordinata dall’Associazione Italiana Promozione Festa della Musica e vede la media partnership della Rai; fra i principali partner dell’iniziativa l’Unpli e le Pro Loco che in ogni edizione assicurano un variegato cartellone di eventi diffusi su tutto il territorio nazionale. In questa edizione della festa si svolgeranno più di 10mila eventi, con quasi mille strutture organizzative, 25mila operatori e tecnici coinvolti e 35mila artisti che invaderanno il paese il 21 giugno e i giorni precedenti.

Tutto all’insegna della sostenibilità sotto lo slogan Recovery Sound; complessivamente saranno oltre 700 i comuni coinvolti in un’edizione dedicata a David Sassoli che seguì personalmente l’edizione della Festa della Musica 2019 che ebbe come testimonial Ezio Bosso.