Eni: l’utile del semestre sale a 7,39 miliardi

Descalzi: I solidi risultati conseguiti e l'aggiornamento delle nostre previsioni sul mercato di riferimento ci consentono di migliorare la remunerazione degli azionisti

Eni ha chiuso il primo semestre con un utile netto di 7,398 miliardi, in crescita dagli 1,103 miliardi dello stesso periodo del 2021 e un utile netto adjusted di 7,08 miliardi dagli 1,199 miliardi del 2021. Lo fa sapere il gruppo dopo che il cda ha approvato la relazione al 30 giugno. Nel secondo trimestre l’utile netto adjusted è pari a 3,81 miliardi, in miglioramento di 2,9 miliardi rispetto al secondo trimestre, sostenuto – si spiega – dal robusto utile operativo a cui si aggiunge la positiva performance delle partecipazioni valutate all’equity e la riduzione del tax rate. “I solidi risultati conseguiti e l’aggiornamento delle nostre previsioni sul mercato di riferimento ci consentono di migliorare la remunerazione degli azionisti aumentando il programma 2022 di acquisto di azioni proprie a 2,4 miliardi”. Così Claudio Descalzi commentando i risultati del secondo trimestre e del primo semestre del Gruppo.