La crisi dell’automotive si riflette anche sulla logistica a Melfi

Fim Cisl: “Confermate le nostre preoccupazioni”

L’attuale momento di difficoltà e le incognite che pesano sul futuro del comparto automotive lucano investono anche le aziende della logistica. Oggi a Potenza, nella sede di Confindustria, si è tenuto un incontro sul caso della Business Logistic, azienda che impiega 53 lavoratori in attività di sequenziamento di componenti per auto nella zona industriale di San Nicola di Melfi. L’azienda ha comunicato la messa in liquidazione volontaria della società a causa del pensate andamento negativo registrato negli ultimi due esercizi di bilancio. Un nuovo incontro si terrà il 14 luglio, alle 10:30, sempre in Confindustria.

La notizia è stata accolta con preoccupazione dai sindacati. “Oggi vengono confermate le preoccupazioni lanciate alcuni giorni fa dalla Fim Cisl”, osserva il segretario generale Gerardo Evangelista secondo cui “senza certezze sulle commesse l’indotto e la logistica sono destinati ad andare in forte sofferenza. Dobbiamo scongiurare la desertificazione industriale intorno allo stabilimento Stellantis, per questo serve una politica industriale all’altezza delle sfide che stanno già investendo il comparto”.

Per il sindacalista “la priorità è la salvaguardia dei posti di lavoro e per questo abbiamo sollecitato l’azienda a individuare soluzioni in tal senso. Nonostante il mancato coinvolgimento in passato – conclude Evangelista – oggi la Fim Cisl, con senso di responsabilità verso i lavoratori, è a disposizione per tutelare il lavoro. Per questo abbiamo preteso una data certa per il prossimo incontro”.

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