Lirica sotto le stelle a Matera

Fra i brani in programma: Overture “Don Pasquale” e “Pronta io son”, duetto (Donizetti); Rigoletto – “Cortigiani, vil razza dannata”; Overture – “Carmen”, “Je dis que m'épouvante”

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Sabato 30 luglio alle ore 21.00, nella suggestiva cornice della Terrazza Palazzo Lanfranchi, nuovo appuntamento del Matera Festival 2022, con il concerto “Lirica sotto le stelle” con l’Orchestra della Magna Grecia diretta dal Maestro Giuseppe La Malfa e la partecipazione dei solisti Francesca Manzo, soprano, e Gustavo Castillo, baritono.

Spazio, dunque, alle meravigliose pagine della tradizione lirica, che rappresentano parte integrante della “italianità” nel mondo. Fra i brani in programma: Overture “Don Pasquale” e “Pronta io son”, duetto (Donizetti); Rigoletto – “Cortigiani, vil razza dannata”, “Tutte le feste al tempio”, duetto (Verdi); Overture – “Carmen”, “Je dis que m’épouvante”, Aria Escamillo (Bizet); Intermezzo Manon Lescaut, Boheme – Aria di Musetta, Andrea Chenier – Nemico della patria (Puccini).

Giuseppe La Malfa, direttore, ha sempre mostrato innata passione e vocazione per il teatro musicale, iniziando il percorso di studi fin da bambino e conseguendo presso il conservatorio Niccolò Piccinni della sua città, i diplomi di pianoforte, composizione e direzione d’orchestra, nella classe di Rino Marrone. Voce di tenore lirico, ha studiato canto con il baritono Luigi De Corato per un periodo di cinque anni.

Francesca Manzo, soprano, nata a Sarno (Salerno), intraprende gli studi di canto lirico al Conservatorio “Giuseppe Martucci” diplomandosi con il massimo dei voti. Partecipa a molteplici masterclass internazionali di canto lirico e liederistica attraverso il progetto Erasmus. Vince numerosi concorsi lirici, fra questi: il Concorso “Luigi Denza” e il “Premio Città di Napoli”.

Gustavo Castillo, baritono, venezuelano, inizia i suoi studi musicali all’interno del National System of Youth Orchestras and Choirs of the Caribbean country per proseguire lo studio del canto con il tenore Ídwer Álvarez. A soli 25 anni debutta nel ruolo di Schaunard (La Boheme). Seguono altri progetti artistici, tra questi l’interpretazione di Sharpless (Madama Butterfly), Sagrestano (Tosca), Belcore (Elisir d’amore), Valentin (Faust) e Mandarino (Turandot). Fra i suoi impegni, teatro e concerti, a Berna, Tokio e Los Angeles.

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