Oculistica: a Venosa due sale operatorie

"Obiettivo è quello di ridurre a breve i tempi di attesa scendendo al di sotto dei 60 giorni"

L’annuncio era stato dato nelle scorse settimane: il P.O.D. di Venosa si sarebbe dotato presto di una seconda sala operatoria per gli interventi di cataratta contribuendo così a ridurre ulteriormente i tempi di attesa per tale prestazione. Da lunedì 26 settembre è attiva anche la seconda sala operatoria di oculistica, grazie all’integrazione dell’equipe infermieristica ed alla dotazione di un secondo “facoemulsificatore”.

Si tratta di uno strumento utilizzato per effettuare gli interventi di cataratta che, attraverso ultrasuoni ad altissima frequenza e mediante una sonda, consente la frantumazione e l’aspirazione del cristallino. Grazie a tale strumentazione – fanno sapere dall’Asp –  l’intervento avviene con la massima sicurezza e permette al paziente di avere una celere ripresa funzionale oculare. Obiettivo è quello di ridurre a breve i tempi di attesa scendendo al di sotto dei 60 giorni e- aggiunge il Direttore Asp- “di strutturare il polo oculistico di Venosa come riferimento elettivo della chirurgia ambulatoriale oculistica al fine di una più efficace azione di contenimento delle dinamiche di mobilità passiva.

Inoltre, si tende a conseguire anche una più compiuta ed organica strutturazione dell’offerta di prestazioni presso il POD venosino tanto che il prossimo obiettivo è il ripristino anche delle attività di Radiologia”. A tal proposito c’è già l’annuncio della Asp per cui dal prossimo primo ottobre riprenderanno le attività radiologiche per esterni che, nella fase iniziale, saranno articolate nei pomeriggi del mercoledì e del venerdì dalle 14.30 alle 19.30.