Rocco Dimichino: l’architetto dei presepi
A Montescaglioso la mostra sull’artigiano che ha lasciato alla comunità montese un patrimonio di arte popolare devozionale e, in particolare, presepiale
A Montescaglioso, nei locali dell’Abbazia Benedettina di San Michele Arcangelo, venerdì 16 dicembre alle ore 16.30 verrà presentata al pubblico ed inaugurata una mostra-convegno su 17 opere artistiche di Rocco Dimichino, un artigiano che ha lasciato alla comunità montese un patrimonio di arte popolare devozionale e, in particolare, presepiale.
Nella mostra, che resterà aperta fino all’Epifania, saranno esposti 12 presepi in miniatura, delle dimensioni non superiori a 40-60 cm ciascuno, completamente o in parte realizzati con una tecnica originale basata sull’utilizzo della cartapesta. Attraverso questa tecnica, messa a punto dallo stesso Dimichino, le piccole sculture vengono modellate incollando numerose sagome di carta leggera, una sull’altra, in modo tale da produrre, dalla sagoma, la tridimensionalità; i particolari fisiognomici sono stati prodotti con incisioni a punta di coltello o con l’aggiunta di minutissimi ritagli di carta. Più che nei contenuti, è nella tecnica che l’arte del Dimichino esprime la sua essenza originale.
La narrazione nei 12 presepi esposti vuole essere una storia religiosa del mondo e si pone, rispetto al presepio tradizionale, come una estensione del racconto della nascita di Cristo. Secondo Dimichino, compito principale dell’artista è essenzialmente il “saper vedere”: le immagini si formano autonomamente nella natura, emergendo come per miracolo dalle forme indistinte, e l’abilità dell’artista consiste nel saperle riconoscere.
A coronamento delle 17 opere di Rocco Dimichino, di cui 12 sono presepi, nei locali della Mostra verranno sospesi 40 poster per ingrandire particolari dei singoli presepi, e rendere con l’ingrandimento più gradevole e facile l’apprezzare del lavoro dell’artista montese. L’allestimento scenografico della mostra verrà curato dall’architetto romano Valentina Andriulli, e di Giovanni Di Trani, restauratore della Soprintendenza beni artistici, storici ed etnografici Matera. Il progetto grafico e quello fotografico sono a cura di due altre eccellenze montesi, il graphic designer Mauro Bubbico e il fotografo Pierangelo Laterza.
L’inaugurazione della Mostra verrà preceduta da un convegno sull’arte popolare a Montescaglioso, che vedrà come illustratori del valore artistico di Rocco Dimichino diverse autorità culturali: Michele Saponaro, Elisabetta Silvestrini, Antonella Iacovino, Nicola Toce e Francesca Castano. Chiuderà i lavori il prof. Ferdinando Mirizzi, demo-antropologo dell’Università degli studi della Basilicata.