Elezioni regionali, centro sinistra: “appare opportuno candidare un’espressione della cosiddetta società civile”
Dichiarazione dell’ex presidente della Regione Tonio Boccia sulla scelta del candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Basilicata
La legge assegna al candidato della coalizione alla presidenza della Regione un ruolo essenziale. Sia per vincere le elezioni sia per amministrare in caso di vittoria sia per assicurare governabilità all’Ente. Non commettere errori, dunque, è decisivo non solo per i partiti che lo sostengono ma per la Basilicata ed i lucani. Abbiamo visto proprio nella Legislatura che va a concludersi quanto ciò sia vero! Purtroppo per i danni che ne sono derivati; come hanno ammesso gli stessi esponenti del centrodestra. L’individuazione del candidato, di conseguenza, va fatta il prima possibile. Per evitare che essa sia improvvisata e per mettere in condizioni il prescelto di concordare per tempo le priorità programmatiche ed il metodo di gestione.
Ma, soprattutto, per consentire ai componenti della coalizione di ponderare bene la scelta. Tutto questo, per l’esperienza acquisita, è noto al centrosinistra. Sono evidenti, poi, le difficoltà di convergere sulla candidatura di un esponente appartenente ad uno dei partiti della coalizione; magari per motivi interni allo stesso partito. Tra l’altro candidare un esponente di “apparato”, per l’aria che tira nell’elettorato, non è proprio il top! Peggio ancora se fosse un esponente del vecchio “armamentario”. Da una parte la comunità sente la necessità di cambiare e dall’altra, però, avverte l’esigenza che il centrosinistra assicuri rinnovamento e compattezza. In questo quadro appare opportuno candidare un’espressione della cosiddetta società civile che veda d’accordo tutte le diverse sensibilità, porti valore aggiunto alla coalizione in termini di apprezzamento e di voti e possieda significative esperienze di gestione.
Le prossime elezioni regionali si svolgeranno in una fase del tutto particolare e, probabilmente, anche eccezionale. Bisogna misurarsi con la realtà. Bisogna farsene una ragione, fare il necessario sacrificio e mettersi di lato. Tutto questo è indispensabile se si vuole vincere. Se si vuole far uscire la Basilicata dal pantano in cui l’ha portata il centrodestra. E questo è l’unico motivo che mi ha spinto ad intervenire e a dare il mio contributo. Sono certo, comunque, che partiti e persone si rendono conto, anche più di me, della gravità del momento ed opereranno al meglio per conseguire questo risultato. Ho fiducia, in particolare, che il Segretario del Pd Lettieri operi per aiutare il campo largo a ritrovarsi intorno all’obbligo (per il bene dei lucani) di battere la destra e per favorire conseguentemente e rapidamente l’accordo su un candidato alla guida della coalizione di centrosinistra. Lo dichiara Tonio Boccia in una nota alla stampa.