Contaminazione falda Trisaia, il sindaco di Rotondella chiede urgente convocazione Tavolo della Trasparenza
In seguito all’Ordinanza di diffida, emessa dalla Provincia di Matera nei confronti di Eni SpA e dell’Ente di Ricerca ENEA provvedere ai lavori di bonifica
L’articolo 244 del Codice dell’Ambiente (D.Lgs. 152/2006) disciplina le ordinanze di bonifica, ovvero gli atti con cui le amministrazioni competenti, in presenza di superamento dei valori di concentrazione soglia di contaminazione, diffidano il responsabile della contaminazione a provvedere ai lavori di bonifica.
Il sindaco di Rotondella, Gianluca Palazzo, ha chiesto l’immediata convocazione del Tavolo della Trasparenza in seguito all’ordinanza di diffida emessa dalla Provincia di Matera nei confronti di Eni SpA e dell’Ente di Ricerca ENEA a provvedere ai lavori di bonifica.Qui l’Ordinanza
Con l’ordinanza si diffida “la Società Eni SpA, per le attività storiche sito specifiche della controllata Combustibili Nucleari SpA, a provvedere a tutto quanto stabilito dall’art. 242 del D. lgs. 152/06 poiché individuata come soggetto responsabile dell’acclarato superamento delle CSC nella matrice acque sotterranee per la porzione interna al perimetro del CRE TRISAIA di ENEA relativamente agli analiti Trielina, 1,1-dicloroetilene, tetracloroetilene come sottoprodotti della degradazione di TCE, e Cromo VI;
Si diffida, inoltre l’Ente di Ricerca ENEA, a provvedere a tutto quanto stabilito dall’art. 242 del D. lgs. 152/06 poiché individuato come soggetto corresponsabile in solido con CONU, dell’acclarato superamento delle CSC nella matrice acque sotterranee per la porzione interna al perimetro del CRE TRISAIA di ENEA relativamente ai composti Trielina 1,1-dicloroetilene, tetracloroetilene come sottoprodotti della degradazione di TCE.
Questa Ordinanza ha indotto il sindaco di Rotondella chiedere alla Regione Basilicata l’immediata convocazione del Tavolo della Trasparenza