Genius Gesualdo, a Venosa l’omaggio al compositore rinascimentale

Il 7 maggio un convegno e un concerto dedicati al principe musicista
Il 7 maggio prossimo una giornata all’insegna della cultura, della musica e della riscoperta storica è l’iniziativa scolastica dedicata al celebre compositore rinascimentale Gesualdo da Venosa, promossa dal Comune, dall’I.C. “Gesualdo da Venosa” e dal Liceo Flacco/Battaglini. L’iniziativa si inserisce in un più ampio percorso educativo volto a valorizzare il patrimonio culturale italiano, e a stimolare negli studenti un dialogo creativo tra tradizione e contemporaneità in un progetto che guarda al futuro.
Il progetto alla sua quarta edizione, nato con l’obiettivo di promuovere la figura affascinante e controversa del principe dei madrigali Gesualdo da Venosa genio musicale che profondamente ha segnato la storia della musica dalla seconda metà del 500 ai primi decenni del 600, coinvolge alunni,
docenti ed esperti in un convegno interdisciplinare, seguito nel pomeriggio da danze rinascimentali, partita a scacchi viventi e da un emozionante concerto a cura degli studenti dei due Istituti con a seguire il concerto finale dell’Ensemble Odhecaton diretta dal Maestro Paolo Da Col.
Il convegno: tra musica, storia e contemporaneità. Nel corso della mattinata, il convegno ospiterà relatori di spicco del panorama accademico e musicale, tra cui il Maestro Dinko Fabris direttore dell’Istituto Italiano di Studi Gesualdiani e la dottoranda Vania Cauzillo curatrice dell’ “Archivio dei Musicisti Lucani” che approfondiranno le molteplici sfaccettature della figura di Gesualdo: dalla sua innovativa scrittura musicale, alle ombre
della sua biografia, passando per l’impatto culturale delle sue composizioni sulla musica europea.
Gli studenti, sempre i protagonisti attivi dell’evento, hanno presentato nel corso delle varie edizioni elaborati multimediali, letture sceniche e riflessioni sul contesto storico-artistico in cui il compositore visse, dimostrando un sorprendente livello di consapevolezza critica e sensibilità. Anche per questa edizione saranno loro i protagonisti e diretti dai docenti di musica eseguiranno una selezione di brani del “principe dei musici Gesualdo” in un concerto dal titolo. “La musica di “Gesualdo” rivive tra le nuove generazioni” rendendo tangibile il legame tra passato e presente, dimostrando che
la musica antica possa ancora parlare ai cuori delle giovani generazioni. A seguire l’esibizione dell’ Ensemble di fama internazionale Odhecaton diretta dal Maestro Paolo Da Col.