“Carlo Levi e Grassano: Immagini, memoria e storia viva”
L’iniziativa proposta dall’Associazione Culturale Crassanum propone una giornata in occasione di tre significativi anniversari leviani
In occasione di tre significativi anniversari leviani-il cinquantesimo della morte, l’ottantesimo dalla pubblicazione di “Cristo si è fermato a Eboli” e il novantesimo dall’arrivo di Carlo Levi a Grassano- l’Associazione Culturale Crassanum propone una giornata ricca di momenti evocativi e di alto interesse culturale.
Attraverso installazioni, performance artistiche e occasioni di approfondimento, si intende recuperare il forte legame che Levi ha intrecciato con la Lucania e, in particolare, con Grassano.
L’evento “Carlo Levi e Grassano: Immagini, memoria e storia viva”, in programma il prossimo 7 giugno 2025, vcoinvolgerà la cittadinanza, le scuole e i rappresentanti della società civile.
Sarà un’occasione per celebrare la figura di Carlo Levi, medico, scrittore e artista torinese, -spiegano i promotori-la cui opera è ampiamente riconosciuta nel panorama artistico e letterario internazionale, il quale seppe trasformare i quarantacinque giorni a grassano, in un momento di profonda ispirazione artistica e intellettuale.
Ripercorrendo i luoghi che hanno ispirato la sua permanenza in questa terra, l’iniziativa vuole restituire alla comunità la memoria visiva e letteraria di un periodo che ha lasciato un’impronta indelebile nella storia della nostra comunità, attraverso la creazione di presidi che invitino proprio all’approdo e alla conoscenza: due luoghi, la strada delle grotte in Zona Cinti di Grassano e il tracciato della S.C. Gianvincenzo, entreranno a far parte degli ormai consolidati luoghi leviani del confino.
Nel corso della giornata sono previste una preview mattutina per le scuole dell’installazione in Zona Cinti di Grassano, la visita al Museo Multimediale e Pinacoteca della “storica Locanda Prisco” in Corso Umberto I, che riapre al pubblico arricchita di tre nuove tele. In Zona Cinti, nel pomeriggio, una live performance di pittura “il paesaggio di Levi oggi” e l’esibizione delle arpe al tramonto, a cura di Basilicata Circuito Musicale. Momento preceduto dalla scopertura delle targhe nei “luoghi del confino”.
A conclusione della giornata, lo spettacolo teatrale “Luce del Sud”, a cura di Metateatro e Centro Mediterraneo delle Arti, con la regia di Ulderico Pesce, che si terrà presso l’Auditorium della Pace.
L’evento è patrocinato dalla Fondazione Carlo Levi di Roma, dal Centro Carlo Levi ed è realizzato con il sostegno del Comune di Grassano