Caso Elisa Claps, chi tiene in mano le catene?
L’Arcivescovo, l’investitura a Cavaliere dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme e la sorella del parroco
Stiamo ancora aspettando il famoso dossier-verità sulla vicenda Claps annunciato nel novembre 2023 dall’allora arcivescovo Salvatore Ligorio. Sono passati 18 mesi ma ancora nulla. Evidentemente occorre tempo. Aspettiamo. Intanto, proviamo a leggere alcuni segnali che legittimano qualche dubbio sulla reale volontà della Chiesa di assumersi le responsabilità che le sarebbero proprie, non tutte, ma almeno quelle che le apparterrebbero.
A Salvatore Ligorio succede Davide Carbonaro. Nominato Arcivescovo il 2 febbraio 2024. Ad annunciare la nomina il cardinale Angelo De Donatis, già vicario generale di Sua Santità per la diocesi di Roma. A distanza di 15 mesi dalla nomina la targa in ricordo del parroco della Trinità, don Mimì, è ancora lì in quella chiesa dove il corpo di Elisa è stato nascosto per 17 lunghi anni.
Nel corso della processione in onore del Patrono della Città di Potenza, San Gerardo, il 30 maggio scorso arriva il primo segnale: monsignor Carbonaro e il cardinale Angelo De Donatis, entrano in quella chiesa, per qualche minuto, non sappiamo quale sia stato il gesto religioso compiuto all’interno. A pochi metri dal portone su un muro che si affaccia all’esterno della chiesa c’è una targa toponomastica intitolata alla povera ragazza uccisa e “sepolta” proprio in quella chiesa: Largo Elisa Claps. Ma su quella targa si sarebbero distratti gli sguardi.
Davide Carbonaro il 4 maggio 2024, a pochi mesi dall’insediamento in qualità di arcivescovo di Potenza, viene ordinato Cavaliere Ufficiale dell’Ordine Militare del Santissimo Salvatore di Santa Brigida. Il 7 febbraio 2025 Carbonaro diventa Gran Priorie dello stesso Ordine. La cerimonia si svolge nel salone dell’Arcidiocesi di Potenza. Leggiamo sul sito dell’Ordine: “Il Principe Gran Maestro, Conte Federico Abbate de Castello Orleans, impossibilitato a recarsi a Potenza per motivi di salute, ha fatto pervenire al neo Gran Priore una scultura in miniatura dello stemma araldico dell’Ordine, quale segno di amicizia e legame tra l’ordine brigidino e l’ordine della Madre di Dio (ordine di appartenenza di Monsignor Carbonaro e al quale il Gran Maestro e la consorte sono affiliati). Il Luogotenente Generale, Cavaliere di Collare Biagio Abbate, accompagnato dal Cancelliere, Cavaliere di Gran Croce Pierluigi Scarpa e dal Cerimoniere, Grande Ufficiale Gerardo Palmese ha avuto l’onore di consegnare la nomina priorale all’Arcivescovo al quale ha rivolto parole di stima e fraterna vicinanza, soffermandosi sul legame tra l’Ordine Militare di Santa Brigida e il capoluogo della Basilicata: “è una grande emozione essere qui a Potenza, in quanto il fondatore dell’Ordine Militare di Santa Brigida (fondato nel 1859 con l’approvazione di Sua Maestà Francesco II di Borbone e avente come Gran Priore il Cardinale Cosenza), Conte Vincenzo Abbate de Castello era di Pignola”. Il colloquio si è poi incentrato sul programma dell’Ordine e il desiderio di Monsignor Carbonaro di svolgere la cerimonia di insediamento quale Gran Priore presso la parrocchia di Santa Brigida a Napoli alla presenza dei cavalieri e delle dame.” Clicca qui.
Il 21 giugno prossimo Davide Carbonaro riceverà l’investitura di Cavaliere dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme. Si tratta di un’istituzione pontificia con sede a Roma che sostiene il Patriarcato latino di Gerusalemme e i cattolici in Terra Santa. È un ordine cavalleresco che si propone di promuovere la pace, la giustizia e lo sviluppo in Terra Santa, attraverso la collaborazione con le istituzioni locali e il sostegno economico a progetti di welfare, cultura e istruzione. Come si entra nell’ordine equestre del Santo Sepolcro? In Italia attualmente vi sono 7 luogotenenze con oltre 6 mila tra cavalieri e dame. L’adesione all’ordine avviene solo per cooptazione e riguarda esclusivamente persone di fede cattolica (laici o consacrati) di buona condotta che si siano distinti al servizio della chiesa o dell’ordine. A cooptare Carbonaro probabilmente è stato l’amico Cardinale Angelo De Donatis anch’egli Cavaliere dell’Ordine sin dal 1989. L’investitura si celebrerà nella Cattedrale di San Gerardo e Santa Maria Assunta in Potenza. Nulla di particolare, a parte una curiosità.
Tra le persone che riceveranno l’investitura insieme a Davide Carbonaro troviamo il nome della sorella di un parroco potentino. E quindi? Niente. Ci sembra di capire, però, che nella sesta puntata intitolata “in religioso silenzio” del podcast di Pablo Trincia dedicato al caso Elisa Claps, una delle voci, seppure modificata, appartenga al parroco fratello della donna che diventerà Cavaliere dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme il prossimo 21 giugno. Chi l’ha cooptata? Nel podcast quella voce afferma: “se mi lasciano la catena in questa vicenda piangeranno in tanti” … “tutti sapevano cosa succedeva in quel sottotetto”. Evidentemente le catene non sono state lasciate. E allora la domanda rimane aperta anche se tante bocche restano chiuse: chi tiene in mano le catene? Ci auguriamo che a spezzarle sia il nuovo arcivescovo prima che, è un augurio, diventi cardinale.
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