Disservizi alla Cardiochirurgia del San Carlo di Potenza: “si faccia luce sulla vicenda in IV Commissione Consiliare”
I Consiglieri regionali di Basilicata Casa Comune e di Basilicata Democratica intendono ascoltare l’Assessore alla Salute Latronico e del DG del San Carlo Spera per chiarimenti su quanto accaduto
“Abbiamo chiesto, insieme al collega Marrese, una convocazione in via straordinaria della IV Commissione Consiliare, con l’audizione dell’Assessore alla Salute Latronico e del DG del San Carlo Spera per far luce su quanto accaduto nei giorni scorsi nel reparto di cardiochirurgia dell’Ospedale San Carlo di Potenza, nel quale, secondo quanto riportato dagli organi di stampa, si sarebbero verificati disservizi con conseguente pregiudizio dell’assistenza in favore di pazienti che soffrono di gravi patologie”.
E’quanto affermano, in una nota congiunta, i consiglieri regionali di Basilicata Casa Comune Giovanni Vizziello e Angelo Chiorazzo e il Presidente del Gruppo Basilicata Democratica Piero Marrese.
“Purtroppo il reparto di cardiochirurgia del San Carlo di Potenza, già oggetto negli anni scorsi di attenzione delle cronache nazionali, non sembra trovare pace alla luce di quanto rivelato dagli organi di stampa” -afferma Vizziello- “dal momento che l’assenza per malattia di diversi medici avrebbe comportato alterazioni nell’erogazione di prestazioni che, nel caso di specie, sono salva vita essendo destinate a pazienti affetti da patologie tempo dipendenti. Una vicenda da chiarire e che, se confermata, non può non comportare l’assunzione di responsabilità di quanti non sono stati in grado di programmare i servizi in modo tale da garantire la continuità assistenziale in favore dei pazienti”.
“In una regione come la Basilicata nella quale il saldo di mobilità sanitaria fa registrare un rosso di 80 milioni di euro apprendiamo dalla stampa e non dall’Assessore Latronico che chi deve effettuare un intervento cardiaco è stato trasferito in Puglia, perché l’unico ospedale regionale deputato ad effettuare quel tipo di interventi, purtroppo, non funziona, con conseguente pregiudizio tanto per la salute dei pazienti, quanto per le casse regionali, dal momento che le prestazioni erogate in cardiochirurgia costano un occhio della testa” ”-sostiene il leader di Basilicata Casa Comune Chiorazzo- “circostanze eloquenti quelle che si sarebbero verificate presso la cardiochirurgia del San Carlo” -prosegue Chiorazzo-“ della deriva cui è indirizzata la sanità lucana”.
“Al cospetto dei gravi disservizi che si sarebbero verificati nel maggiore ospedale lucano sarebbe opportuno che l’Assessore alla Sanità Latronico concedesse meno foto-opportunity e si ripiegasse maggiormente sui problemi che riguardano le esigenze sanitarie della nostra comunità“ -dichiara il Capogruppo in Consiglio regionale di Basilicata Democratica Piero Marrese-“ perché ci sembra che il management sanitario regionale stia assumendo compiti che non gli appartengono e cerchi di riempire i vuoti determinati da un Assessore, Cosimo Latronico, che si occupa di tutto tranne che della salute dei lucani”.