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Lavello, Antonio Liseno al centro del conflitto elettorale

28 luglio 2025 | 14:03
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Lavello, Antonio Liseno al centro del conflitto elettorale

Proviamo a ragionare sulle dinamiche ‘politiche’ che hanno caratterizzato il Comune negli ultimi anni

Per non farla lunga lasciamo da parte le amministrazioni a guida Sabino Altobello. Amministrazioni nelle quali Antonio Liseno ha avuto un ruolo determinante fino al distacco causato anche da vicende giudiziarie. Qui trattiamo le questioni amministrative esclusivamente sul piano politico e delle alleanze, provando a capire chi sono i gruppi contrapposti nella lotta elettorale.

Partiamo direttamente dall’amministrazione Carretta eletta nel 2023 e caduta dopo circa due anni, agosto 2024. Nella seduta del Consiglio Comunale di insediamento del nuovo sindaco, il 30 maggio 2023, emergono circostanze curiose. Uno degli esponenti della Giunta è direttamente legato allo studio Di Ciommo che avrebbe sostenuto la candidatura di Carretta. Anche Antonio Liseno avrebbe sostenuto la candidatura di Carretta. In quella seduta Antonio Liseno svolge il ruolo di presidente del Consiglio in quanto consigliere più anziano. Un paio di anni dopo escono dalla maggioranza 4 consiglieri. Fine dell’esperienza. Perché?

Nel frattempo Antonio Liseno dopo un feeling con Matteo Salvini e Donatella Merra eletta consigliere regionale nel partito della Lega, si avvicina a Fratelli d’Italia. Anche Merra passa a Fratelli d’Italia. Anche Francesco Di Ciommo è in quota Meloni e partecipa alla conferenza programmatica di Pescara, nell’aprile 2024, dove si fa intervistare. Nella mischia anche Nicola Pagliuca passato da FI a Fratelli d’Italia. Insomma, ad un certo punto alcuni protagonisti della politica locale si “rifugiano” nel partito di Meloni. Francesco Di Ciommo entra nel Cda di Cassa Depositi e Prestiti nell’aprile 2023 e viene nominato nella terna commissariale dell’Ilva nell’aprile 2024. Il fratello Michele ha uno studio da commercialista a Lavello. L’altro fratello, avvocato consulente e procuratore sportivo, è stato presidente del Lavello Calcio e poi consulente legale della società sportiva quando questa passò nelle mani di Liseno il quale ne è stato per lungo tempo sponsor principale. Sembra che tutti questi avrebbero sostenuto Carretta alle ultime elezioni se la lista, “maneggiata” anche da Liseno, non fosse stata esclusa dalla competizione elettorale per palesi irregolarità. Una circostanza questa mai chiarita.

Ed ecco che la spunta Pasquale Carnevale, centrodestra, su Antonio Annale, centrosinistra. Quest’ultimo sarebbe stato appoggiato anche da Liseno il quale avrebbe mollato Carretta per motivi che non sono ancora chiari. Mentre Carnevale sarebbe stato appoggiato, tra gli altri, dall’ex braccio destro di Liseno.

La faccenda curiosa è che Pasquale Carnevale, l’attuale sindaco, è stato eletto in una lista civica appoggiata dal segretario locale di Fratelli d’Italia. Nella sua lista altri due consiglieri vicini al partito di Meloni. Ora, la domanda è perché alcuni esponenti dello stesso partito anziché appoggiarlo lo hanno ostacolato? Evidentemente la partita si gioca e si è giocata tutta all’interno di Fratelli d’Italia. E di che partita si tratta?

Osservando le dinamiche, non molto chiare, di questi ultimi anni, da Altobello in poi, sembra che l’appartenenza a un partito politico sia uno strumento per accedere ad altre prerogative che con la politica hanno nulla a che fare. Tuttavia, dentro queste dinamiche compare sempre la figura e il ruolo di Antonio Liseno, persona evidentemente di peso, ma in circostanze tutte da chiarire. Liseno candidato più volteLisenoLiseno