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Sempre più diffuse le shopper: cosa sono e quali sono i loro punti di forza

Il termine “shopper” ricorre sempre più frequentemente, negli e-commerce di gadget come gedshop.it infatti vi sono intere sezioni dedicate a tali articoli, scopriamo dunque di che cosa si tratta.

Cosa sono le shopper?

Le shopper sono sostanzialmente delle buste, ma questa definizione è decisamente riduttiva se la si rapporta alle caratteristiche del prodotto e alla sua notevole qualità.

Quando si parla di “buste”, infatti, si pensa subito alle buste in plastica, ma le shopper sono tutt’altro e possono essere definite una sorta di “trait d’union” tra le semplice busta della spesa e la vera e propria borsa.

Le shopper sono realizzate in materiali non solo robusti e resistenti, ma anche in grado di conservarsi impeccabilmente nel tempo, come è il caso del cotone, oppure della juta, ciò significa che possono essere utilizzate una quantità di volte pressoché infinita.

Pur avendo una struttura dalla consistenza importante, tuttavia, le shopper sono pieghevoli, ciò significa che il loro ingombro è praticamente nullo e questo è un ulteriore punto di forza.

Come si possono utilizzare le shopper?

La versatilità nelle possibilità di utilizzo di questi oggetti è davvero sorprendente, anche in considerazione del fatto che le shopper possono essere scelte in infinite varietà a livello di forme e di design.

Le shopper si possono utilizzare per fare la spesa, per fare shopping di articoli di qualsiasi tipo, per trasportare con comodità le proprie cose, magari mentre si viaggia in auto o su un mezzo pubblico, e possono essere perfino un vero e proprio articolo fashion, quindi possono fungere da graziosa borsetta leggera ed informale, da sfoggiare magari in un outfit primaverile o estivo.

Dinanzi ad un simile potenziale, non stupisce il fatto che le shopper si stiano diffondendo sempre più.

Le shopper come strumento per ridurre l’uso della plastica

Recentemente, in Italia come in altre nazioni si sono adottate delle politiche mirate a ridurre l’utilizzo di plastica, la quale è un acerrimo nemico dell’ambiente, per questo motivo è stato previsto ad esempio che le classiche buste in plastica da utilizzare per trasportare la spesa debbano essere pagate dal cliente, e questo ha sicuramente contribuito a diffondere l’uso delle shopper.

La parola d’ordine, dunque, è riutilizzo: perché distribuire ogni giorno migliaia e migliaia di buste in plastica quando ognuno di noi può andare a fare la spesa con la propria shopper, utilizzandola infinite volte?

Le shopper come gadget aziendale

La praticità e la qualità di questi prodotti sta divenendo ormai nota a tutti, proprio per questo motivo le aziende stanno valorizzando tantissimo le shopper come gadget personalizzato da distribuire nelle forme più disparate: presso i propri punti vendita ai propri clienti, presso il pubblico che visita il proprio stand nell’ambito di un evento fieristico, e via discorrendo.

Le shopper personalizzate, ovvero quelle che sfoggiano il nome e/o il logo di un’azienda, sanno in effetti essere un gadget eccellente ai fini del marketing.

Pur essendo dei prodotti molto economici, infatti, sono sempre utilissimi, dunque andranno ad essere utilizzati molto spesso da chi le riceve e questo si traduce, appunto, in pubblicità gratuita.

Il fatto che, a differenza di altri gadget aziendali piuttosto consueti come penne, portachiavi e chiavette USB, le shopper abbiano delle dimensioni decisamente più grandi, non fa che accentuare ulteriormente la loro efficacia sul piano del marketing.

Un oggetto semplice, ma straordinariamente ricco di punti di forza

Le shopper, dunque, sono nella loro semplicità un vero e proprio gioiello: articoli molto resistenti, ma allo stesso tempo leggeri e flessibili, utilissimi, adoperabili nelle circostanze più disparate, e anche amici dell’ambiente, contribuendo a contenere la produzione di rifiuti e l’utilizzo smodato della plastica.