Trading online: aumenta il numero di trader in Italia
Nel nostro Paese sono sempre di più le persone interessate al trading online, come dimostrano l’aumento degli iscritti ai corsi professionali e l’incremento dei broker specializzati. Già secondo il Report 2019 della Consob emergeva una tendenza importante, in quanto la maggior parte delle persone prende decisioni legate agli investimenti in maniera autonoma, con il 30% delle famiglie che possiede almeno un’attività finanziaria.
Ovviamente il trading online rappresenta un passaggio cruciale, poiché rispetto al semplice acquisto di titoli di Stato o alla partecipazione in fondi comuni d’investimento richiede un forte impegno. Per questo motivo sono molto richiesti i corsi e le risorse proposte dalle piattaforme specializzate, in quanto offrono la possibilità di migliorare le proprie competenze e capire come cominciare a investire in maniera indipendente sui mercati finanziari.
Un esempio è la crescita di lettori per la guida proposta da Segnaliditrading.net, in cui l’esperto analista finanziario Alessandro Moretti spiega come diventare trader seguendo un percorso di crescita professionale, partendo dallo studio dell’analisi tecnica e fondamentale. Si tratta di un percorso graduale, in cui bisogna sviluppare le giuste conoscenze tecniche affiancandole con la pratica attraverso un conto demo, considerando alcuni mesi di studio e di allenamento in un ambiente simulato prima di iniziare a fare trading online con dei soldi veri per limitare i rischi.
Come diventare un trader finanziario
Al giorno d’oggi investire sui mercati in maniera indipendente rappresenta senza dubbio una sfida, infatti nonostante la maggiore accessibilità del trading online grazie alle moderne tecnologie digitali si tratta di un settore particolarmente complesso. Per operare in Borsa serve un mix di competenze, abilità e una certa predisposizione, inoltre è essenziale avere abbastanza tempo da dedicare allo studio e al trading finanziario, attività che richiedono un certo impegno settimanale.
Nonostante esistano corsi e altre risorse utili è indispensabile pianificare un processo di autoapprendimento, in cui capire come crescere professionalmente selezionando contenuti adatti ai traguardi che si vogliono raggiungere. Allo stesso tempo è necessario adottare la giusta mentalità per il trading online, imparando a gestire l’emotività e pianificando strategie con un target di lungo termine, un approccio che aiuta a minimizzare il rischio e ammortizzare inevitabili perdite ottenute durante l’anno.
Inoltre è fondamentale partire con un capitale adeguato e sufficiente al tipo di investimenti che si vogliono realizzare, non lasciandosi ingannare dalle pubblicità che mostrano come sia possibile fare trading online con appena 100 euro. Senza una somma più elevata non è possibile diversificare il portafoglio, un’attività necessaria per contenere il rischio e accedere a un maggior numero di opportunità finanziarie, con molti analisti che consigliano di iniziare con almeno 5/10 mila euro.
Una volta in possesso delle competenze è importante fare pratica con un conto demo, un ambiente di trading simulato in cui testare le proprie strategie d’investimento e capire come è possibile guadagnare in Borsa. Soltanto in un secondo momento, quando i meccanismi di trading sono ormai consolidati, è possibile approcciarsi ai mercati finanziari, ricordandosi di mantenere un profilo prudente soprattutto nei momenti più complessi, ad esempio in presenza di una forte volatilità oppure quando non si ha ben chiaro come procedere.
Come fare trading online: gli aspetti fondamentali
Per diventare un trader è indispensabile investire prima di tutto nella formazione professionale, rivolgendosi ad analisti esperti per studiare le basi dei mercati finanziari e imparare le principali tecniche di analisi degli asset. Dopodiché è essenziale un periodo di prova, per fare trading online con una piattaforma demo allenandosi in uno scenario virtuale prima di passare al mondo reale, per evitare di perdere soldi a causa di errori grossolani, dovuti soprattutto all’inesperienza e alla mancanza delle dovute competenze.
Dopodiché è importante considerare tre aspetti fondamentali. Innanzitutto bisogna effettuare delle ricerche approfondite sui mercati, per scoprire quali asset monitorare in base al tipo di portafoglio d’investimento che si vuole costruire. La fase di ricerca è indispensabile e bisogna prendersi tutto il tempo necessario, selezionando gli asset in modo accurato a seconda di parametri personalizzati, usando sia l’analisi tecnica sia quella fondamentale per eseguire corrette valutazioni del rapporto rischio/rendimento.
A questo punto bisogna creare delle strategie di trading impostate nel lungo periodo, in base agli obiettivi da raggiungere e al capitale a disposizione, scegliendo quali tecniche di trading utilizzare per ottenere i risultati migliori e gestire il rischio in modo ottimale. Infine è necessario acquisire esperienza considerando alcuni anni di passaggio, in cui è fondamentale proteggere il capitale durante la fase di transizione mantenendo un profilo prudente, in attesa di una maggiore consapevolezza e padronanza delle tecniche di trading.