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Potenza, Palazzetto Coni: assolti i quattro imputati per occupazione abusiva

30 gennaio 2019 | 17:56
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Potenza, Palazzetto Coni: assolti i quattro imputati per occupazione abusiva

“Il fatto non costituisce reato”

Il 28 gennaio scorso, sono state assolte le quattro persone coinvolte nel processo Anzacresa, accusate di occupazione abusiva, concorso, deturpamento ai danni del palazzetto Coni di Montereale di Potenza. “Il fatto non costituisce reato”, questo l’esito del processo durato circa un anno.
In un momento storico come questo, caratterizzato da repressione e sgomberi eseguiti quasi ogni giorno in tutta Italia-scrivono in una nota i membri del Csoa Anzacresa- l’occupazione “Anzacresa” viene dichiarata in tribunale come fatto che non costituisce un reato, a dimostrazione che il nostro messaggio politico e sociale è riuscito in qualche modo a fare presa in città.
A distanza di un anno dallo sgombero del Csoa Anzacresa e dopo la conclusione del processo, il palazzetto Coni si trova ancora in uno stato di completo abbandono e in totale disuso. A prescindere dall’esito positivo del processo, crediamo fermamente che la realtà potentina continui ad avere bisogno di uno spazio occupato, libero, autogestito che svolga la funzione di un luogo di dibattito politico e sociale, che metta in atto pratiche di antifascismo militante, che combatta oggi più che mai ogni razzismo e sessismo di cui questa società sembra riempirsi. Ringraziamo tutte e tutti quelli che hanno scelto di sostenerci, andiamo avanti sempre più determinati nella lotta. Mai un passo indietro e sempre uno all’anzacresa!”