“Tutti sullo stesso piano”: Un’esperienza sportiva, metafora di fraternità

Il percorso proposto dall’Azione Cattolica Dalla marginalità alla Comunità, si arricchisce lunedì 31marzo di un ulteriore tassello, grazie alla iniziativa che si terrà a Potenza, chiesa di Santa Maria del Sepolcro, lunedì 31 marzo alle 19:45. L’incontro avrà come protagonista la squadra potentina del Sitting Volley Santa Maria, guidata dal Direttore Sportivo Antonella Brizzi, che insieme ai suoi giocatori, darà testimonianza di una ricca esperienza di umanità e solidarietà vissuta in ambito sportivo. Il Sitting Volley, derivato dalla più famosa e classica disciplina della Pallavolo, non può considerarsi il fratello minore di questa, ma a tutti gli effetti è uno sport di squadra reso idoneo anche per le persone portatrici di disabilità fisiche, motorie e cognitive; esso prevede la partecipazione nella stessa squadra di persone portatrici di disabilità e di persone normodotate che giocano insieme, seduti in campo più piccolo e con la rete più bassa. Una disciplina che, in definitiva, attenua le differenze e tiene tutti sullo stesso piano, ponendo, per quanto possibile, condizioni di partenza uguali per tutti; una metafora dello spirito che dovrebbe animare l’odierna società fin troppo competitiva, fondata sul successo di pochi e sullo scarto di chi resta indietro. Uguali nelle differenze: non uno migliore degli altri, ma, a suo modo, ognuno portatore di vita per la comunità: questa la lezione di fraternità umana e cristiana che questo sport vuole consegnare, perché ognuno impari ad accettarsi e sia accolto per quello che è, una persona umana caratterizzata da una propria dignità unica e inalienabile. Giancarlo Grano