EditorialeLa Basilicata sta annegando in una fogna di inculturaGli esponenti delle istituzioni hanno perso ogni residuo di credibilità: come possono i cittadini fidarsi di chi cede alle lusinghe di personaggi come Giusep...
EditorialeIl nuovo anno sarà nuovo? Lo vedremoTroppa gente mangia i frutti senza prendersi cura dell’albero
EditorialeBasilicata, il Partito Democratico sul ring: chi vincerà l’ultimo round?I vertici delle segreterie li eleggono gli iscritti dopo un libero e franco dibattito su contenuti politici, oppure sono nominati da un presunto vertice supe...
EditorialeL’accumulazione originaria del potere politico in Basilicata: “gli indispensabili”Da dove deriva il “consenso” di personaggi che sono in pista da decenni? Perché nelle istituzioni e nelle postazioni di comando ci sono sempre gli stessi? Pe...
EditorialeIn Basilicata il Partito Democratico è sull’orlo del fallimento politicoUn partito confuso e nello stesso tempo abitato da “cacicchi” capaci di tutto tranne che di guardare con passione politica e umana all’interesse generale dei...
PoliticaAngelo Chiorazzo e quei 900mila euro di redditi da lavoroIl vicepresidente del Consiglio regionale della Basilicata uno dei più ricchi tra i suoi colleghi consiglieri
Argomenti e dibattitiBasilicata. Dove si perde la fiducia si perde anche la voglia di...I temi che andrebbero introdotti con maggiore peso nella discussione sul futuro della regione: capitale demografico e ripopolamento, capitale di fiducia e al...
EditorialeIn Basilicata l’Informazione libera e senza compromessi dà molto fastidioSostenere l’unico giornale indipendente della regione, l’unico giornale d’inchiesta, l’unica testata col fiato sul collo del potere politico, economico e fin...
EditorialeLa Basilicata non è una regione per i meritevoli: ecco perchéLa solita sceneggiata con le nomine di competenza del Consiglio regionale: fuori gli idonei e ammessi amici, compagni, affini e collaterali
Dietro le quinteA Potenza quasi chiuso il “cerchio magico” di Vincenzo Telesca & CompanyLo avevamo anticipato, Luca Di Mase è il capo di gabinetto del sindaco: perché proprio lui?