Inchiesta Lucania Felix, otto persone condannate

Si è concluso con otto condanne e due assoluzioni il processo di primo grado, celebrato con rito abbreviato, dinanzi al gup Tribunale di Potenza, Teresa Raggio, nell’ambito dell’inchiesta Lucania Felixche nel novembre del 2021 aveva portato arresto di 37 persone ritenute gravemente indiziate di appartenere al clan “Martorano-Stefanutti operante sul territorio di Potenza e provincia, con estensione anche sul territorio di Matera.
Assolti il sindacalista della Uil Tucs Rocco Della Luna, perché il fatto non sussiste, e Salvatore Francesco Romano.

Sentenza di condanna è stata invece emessa per Lodovico Pangrazio, Carlo Troia, Rocco Basta, Antonio Masotti e Luigi Cancellara. Il giudice, che ha applicato pene comprese tra i cinque e dodici anni, ha riconosciuto l’aggravante del metodo mafioso per tutti e cinque gli imputati.

Condannati, senza l’aggravante mafiosa, Umberto Lo Piano, Nicola Sarli e Michele Sarli.

Nell’udienza svoltasi il 4 ottobre scorso davanti al Gup, il pm Gerardo Salvia, aveva chiesto condanne per circa 140 anni di carcere nei confronti degli imputati che avevano scelto il rito abbreviato e il rinvio a giudizio per le altre 26 che avevano invece optato per l’ordinario, tra queste i presunti boss Martorano e Stefanutti.