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Cessione del quinto: cosa fare per richiedere un prestito di 30.000 euro

La cessione del quinto è un tipo di prestito ideale per tutti i lavoratori dipendenti o pensionati, in quanto prevede che la rata venga addebitata direttamente sulla busta paga (o sulla pensione) facendo così in modo che tutto il processo sia più snello e facile. Lavoratori autonomi, liberi professionisti ed imprenditori non possono quindi avere accesso a questo tipo di servizio.

Questa tipologia di prestito è la soluzione migliore in particolare quando si richiedono cifre di circa trentamila euro. Infatti, se necessitate di 30.0000 euro la cessione del quinto è un’ottima opportunità poiché consente di avere numerosi vantaggi tra cui quello di poter rimborsare l’intero finanziamento in tempi molto lunghi.

Le caratteristiche principali dei prestiti con cessione del quinto

La caratteristica principale dei prestiti con cessione del quinto è nel metodo con cui avviene il pagamento delle rate: invece di versare mensilmente l’importo stabilito dal contratto, questo viene trattenuto direttamente dallo stipendio o dalla pensione, e non dovrà mai essere superiore a 1/5 del reddito mensile netto. Inoltre, questi prestiti sono accessibili anche a coloro segnalati in precedenza come cattivi pagatori, fattore che potrebbe rendere i prestiti con cessione del quinto particolarmente interessanti per questa categoria di persone.

Per quanto riguarda il funzionamento del prestito in senso stretto, questo è a tasso fisso per tutta la sua durata, la quale è generalmente tra i due e i dieci anni.

Perché scegliere un prestito con cessione del quinto

I prestiti con cessione del quinto di importo pari a 30.000 euro, sono preferibili ai prestiti più tradizionali per moltissime ragioni.

In primis, molte persone scelgono questa soluzione in quanto è generalmente molto più facile ottenere questo tipo di finanziamento rispetto ad uno più tradizionale. Come visto anche nel paragrafo precedente, addirittura chi è un cattivo pagatore può richiede un prestito tramite questo canale.

In secondo luogo vi è la comodità. Non dovendo versare le rata, ma venendo queste direttamente scalate dalla busta paga, colui che richiede un prestito con la cessione del quinto non dovrà preoccuparsi di effettuare un bonifico ogni mese all’istituto creditizio. Inoltre, anche se, come detto, generalmente durano tra i due e i dieci anni, in caso di prestiti con cifre importanti, come 30000 euro, i tempi possono anche allungarsi.

Come richiedere un prestito con cessione del quinto

Prima di richiedere effettivamente il prestito, è necessario essere sicuri di avere tutti i documenti in regola.

Oltre la busta paga con tutti i dati dettagliati, per richiedere questa tipologia di finanziamento è necessario anche aver sottoscritto sia una polizza sulla vita, sia un’assicurazione contro la perdita dell’impiego.

Queste due assicurazioni sono essenziali per dare le giuste garanzie all’istituto a cui si andrà a fare richiesta del prestito anche nel caso in cui il richiedente venisse a mancare prima che l’intera somma venga ripagata oppure nel caso perdesse il lavoro, per licenziamento o per chiusura dell’azienda. In questo caso, ovviamente, la busta paga presentata in precedenza non sarebbe più valida.

Bisognerà poi rivolgersi ad un istituto finanziario. Tra i più importanti in Italia possiamo trovare Unicredit, Credem e Agos

Il prestito dovrà infine venire approvato dal datore di lavoro, il quale si occuperà di trattenere dalla busta paga del dipendente l’importo della rata da restituire all’istituto creditizio. Da ricordare, infine, che nei casi di dipendenti pubblici e statali il datore di lavoro è da considerarsi proprio l’organo pubblico. Ad esempio, nel caso di insegnanti pubblici, il datore di lavoro, per mezzo del preside dell’istituto, sarà direttamente il Ministero dell’Istruzione.