Formentera, il paradiso a portata di mano

Piccola, selvaggia e ricca di fascino, Formentera è un concentrato di bellezze naturalistiche e non solo. Oltre alle sue meravigliose spiagge ed al mare cristallino, ciò che la rende così famosa è l’energia che emana: un mix derivante dal suo passato hippy ma anche da quel twist contemporaneo che la vede sempre affollata di vip e personaggi noti. Da questa fusione nasce la sua denominazione di isola hippy-chic, dove lo stile scanzonato ed irriverente ben si sposa con atmosfere più sofisticate.

Una settimana di vacanza a Formentera è dunque un’esperienza emozionante dove potrete commuovervi guardando un tramonto in riva al mare, ma anche ballare e bere champagne nei locali più cool dell’isola. Per fare questo e molto di più non vi resta che affittare una delle tante case a Formentera e prenotare un volo per la vicina isola di Ibiza. Una volta atterrati dovrete recarvi al porto ed in soli 30 minuti di navigazione metterete piede in questo piccolo angolo di paradiso.

Spiagge da sogno

Il mare è l’attrazione maggiore dell’isola e, con le sue infinite sfumature di blu, è certamente uno spettacolo degno di nota. Impossibile fare una classifica delle spiagge più belle poiché ognuna vi rapirà il cuore.

Nel litorale di Migjorn, il più esteso con i suoi circa 6 km di arenile, si incontrano calette e spiagge differenti: da quelle più frequentate, e quasi inaccessibili in alta stagione, a quelle più nascoste dove essere cullati solo dalle onde del mare. Se siete quindi amanti della tranquillità, rifugiatevi nella zona vicina al ristorante La Fragata, qui incontrerete piccole insenature dove è molto praticato il naturismo, ovvero l’abbandonarsi a madre natura senza alcun tipo di costume o abito.

Esattamente sul lato opposto si trovano in vece le spiaggette di Ses Platgetes, una vera chicca poco conosciuta. La loro particolarità consiste nell’essere formate sia da sabbia ma anche da qualche scoglio: la presenza della roccia dona all’acqua del mare delle sfumature incredibili. Inoltre, qui sorgono due storici locali con magnifiche terrazze vista mare, il Can Rafalet e il ristorante Es Calò. Aperti sia a pranzo che a cena sono sempre molto affollati e va da sé che la prenotazione con qualche giorno di anticipo sia più che consigliata.

Se invece siete alla ricerca di una spiaggia vivace allora quella di Es Pujols sarà la vostra preferita: con il suo lungomare pieno di bar e ristoranti, è indubbiamente una delle più frequentate dell’isola.
Infine, non perdetevi Calò des Mort, una piccola spiaggia a forma di mezzaluna nonché uno dei punti più scenografici di Formentera.

I mitici aperitivi

La parola mitico non è mai stata così calzante se non per l’esperienza dell’aperitivo a Formentera, un vero e proprio must a cui nessuno si sottrae. Dopo una bella giornata di mare quello che ci vuole è una birra ghiacciata con i piedi sulla sabbia oppure un buon cocktail a ritmo di musica.

Formentera, poliedrica e spiazzante come sempre, offre una vasta scelta di locali dove bere e divertirsi. Dai più blasonati ai più semplici dall’allure hippy, avrete solo l’imbarazzo della scelta. Nel litorale di Migjorn sorge per esempio lo storico Piratabus, un piccolo chiosco dall’aspetto trasandato che un tempo era un vero e proprio bus che vendeva bevande.
Ai giorni nostri l’atmosfera che si respira è rimasta pressoché invariata; lo stile informale e la voglia di divertirsi non sono infatti cambiati. Il loro cocktail più famoso è il mojito.

Lo stesso stile rilassato contraddistingue anche il Blue Bar, iconico locale interamente dipinto di blu: con le sue serate danzanti e con i dj che si alternano rappresenta uno degli aperitivi più famosi dell’isola.

Tutt’altro mood lo si incontra invece da Chezz Gerdi, famosissimo ristorante sul lungomare di Es Pujols. La sua storia si perde nella notte dei tempi e pare che, il primissimo proprietario Gerdi, fosse solito organizzare animate feste a casa sua, che sorgeva proprio dove ora ha sede il ristorante. L’aperitivo è forse uno dei momenti più coinvolgenti, con dj set e spettacoli programmati in un fitto calendario di eventi.

Più sofisticato è invece il ristorante Es Molì de Sal, vicino alla famosissima spiaggia di Ses Illetes, nella zona nord dell’isola. Musica soffusa, un’ampia carta dei vini ed una magnifica terrazza vista mare sono alcuni degli ingredienti che rendono qui l’aperitivo un momento magico.

Per chi invece vuole scatenarsi a ritmo di musica il Beso Beach, nella spiaggia di Es Cavall d’en Borras, è il locale perfetto. Spesso risulta affollato già dalle prime ore del pomeriggio; per tale ragione il modo migliore per entrare è prenotare un tavolo per pranzo e poi godersi l’intera giornata fino al calar del sole.

Luoghi da vedere

Nonostante Formentera non abbia alle spalle secoli e secoli di storia, ci sono alcuni luoghi che la raccontano in modo esaustivo ed emozionante. Una tappa imprescindibile per chiunque voglia conoscere il suo passato è il museo etnografico a Sant Francesc Xavier. Questo piccolo spazio culturale è una vera e propria capsula del tempo: è possibile ammirare numerosi attrezzi per la lavorazione della terra ma anche utensili della vita quotidiana. Non mancano poi indumenti tradizionali e mobili antichi. Dalla visita si capisce bene come il popolo di Formentera era abituato all’auto sostentamento, alla produzione in loco di tutto quello che era necessario per vivere. Farete un salto indietro nel tempo che non vi lascerà indifferenti.

Sempre a Sant Francesc non perdetevi la chiesa nella piazza principale: una costruzione semplice ed austera, tipica dello stile delle Baleari. La sua storia, decisamente inusuale rispetto alle chiese che siamo abituati a conoscere, la vede eretta con una funzione difensiva, oltre che votiva. Le sue spesse mura, la totale assenza di finestre ed il grosso portone di ferro ne fanno ben intuire la sua natura a scopo protettivo. È stata dichiarata bene di interesse culturale nel 1996.

Un altro sito da visitare a Formentera è il faro di La Mola, che si erge fiero sulle omonime scogliere di quasi 200 metri di altezza. Alto circa 22 metri, venne inaugurato nel lontano 1861.
Dal 2019 è inoltre presente un museo alla base del faro: con pannelli esplicativi, fotografie e testimonianze video potrete conoscere la storia dell’isola e del suo rapporto con il mare che la circonda.

Formentera non è dunque solo mare e divertimento, ma anche una terra ricca di fascino in grado di raccontare tantissime storie diverse. Una volta conosciuta non si potrà più fare a meno di lei!