L’Iran al tempo di Trump

Sarà presentato a Potenza il libro di Borsatti

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Mercoledi 13 giugno 2018 alle ore 18,30 sarà presentato a Potenza, alla libreria Ubik in via Pretoria l’ultimo libro di Luciana Borsatti “L’Iran al tempo di Trump” nell’ambito della rassegna Videomigrazioni 2018 – Giornata Mondiale del Rifugiato.

Alla presentazione sarà presente l’autrice, giornalista della redazione Esteri dell’Ansa, che si occupa del notiziario Ansamed e dell’area nordafricana e mediorientale.

Il racconto parte dall’Assemblea generale dell’Onu del settembre 2017 a New York, con l’intervento del presidente Trump e, a distanza di un giorno, quello dell’iraniano Rohani appena rieletto per il suo secondo mandato. Quando in Iran diventò virale il tweet ‘Trump sembrava Ahmadinejad e Rohani sembrava Obama’.

Attraverso uno stile giornalistico in cui la cronaca si alterna con la narrazione, l’autrice ripercorre i passaggi che portarono alla firma dell’accordo sul nucleare e alla caduta delle prime sanzioni economiche – che doveva favorire anche l’Italia, primo partner commerciale europeo del Paese. Sono poi analizzate sia la linea politica di Trump che quella di Rohani e le ripercussioni interne sull’Iran.

Lo spaccato del Paese che ci viene descritto dalla Borsatti è quello di una società piena di contraddizioni e bellezza, di speranza ma anche di disillusione. Un Paese – osserva l’autrice – che conta 80 milioni di abitanti e ospita circa tre milioni di rifugiati afgani, anche se ancora solo ad una parte ne viene riconosciuto lo status. E dove Rohani, dopo aver scommesso sull’accordo sul nucleare per riaprire Iran al mondo, si ritrova sotto attacco da parte sia della nuova amministrazione Usa che delle forze interne più conservatrici e oltranziste.

Mentre incombe il timore di un attacco militare – evocato da Arabia Saudita e Israele – che destabilizzerebbe tutto il Medio Oriente, con drammatiche ripercussioni sulla vita di altri milioni di persone della regione.

L’Iran al tempo di Trump è “un libro aperto” – afferma l’autrice del libro – che cerca di dare una chiave di lettura ad eventi ancora in svolgimento e lo fa ospitando più voci e punti di vista, per rispecchiare almeno in parte il carattere composito e la complessità di un Paese che da sempre è stato “demonizzato da alcuni, discusso da molti, conosciuto da pochi”.

All’incontro, organizzato in collaborazione con la libreria Ubik di Potenza, parteciperanno il giornalista e scrittore Domenico Sammartino che introdurrà l’autrice del libro, Paolo Pesacane Presidente di Arci Basilicata e Valerio Giambersio della Fondazione Città della Pace per i Bambini Basilicata.

Sempre presso la libreria Ubik di Potenza sarà presentato il 30 giugno “Lacrime di sale” il libro di Lidia Tilotta e Pietro Bartolo, medico di Lampedusa che ha partecipato al film di Gianfranco Rosi “Fuocoammare”.

Le celebrazioni per la Giornata Mondiale del Rifugiato sono realizzate da un partenariato costituito da Fondazione Città della Pace per i Bambini Basilicata, ARCI Basilicata, Cooperativa Sociale Il Sicomoro e Associazione Tolbà con capofila la Provincia di Potenza, che accoglie complessivamente 120 adulti e 10 minori stranieri non accompagnati.

 

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