Furti notturni, sgominata banda di giovanissimi ladri

Un 22enne e un 19enne ai domiciliari, un minorenne

Un 22enne di Palo del Colle e un 19enne di Grassano sono stati arrestati all’alba di oggi 17 agosto, poichè ritenuti gli, insieme ad un minorenne del posto, di diversi furti e danneggiamenti ai danni di persone residenti nel comune di Montalbano Jonico.

Il certosino impegno degli uomini dell’Arma dei Carabinieri della Compagnia di Policoro e della Stazione di Montalbano Jonico, ha fatto in modo che, nel giro di poco tempo, gli autori delle malefatte fossero fermati nella loro azione delinquenziale che tanto danno, a livello economico e personale, avevano arrecato alle vittime prese di mira in più occasioni.

I fatti sono stati ricostruiti grazie ad un controllo dei Carabinieri nei confronti dei tre che si muovevano, prevalentemente, negli orari notturni per compiere i furti in abitazione, trovando appoggio presso amici a Montalbano e in un casolare di campagna ubicato in zona Pantano sulla Val d’Agri, risultato essere nella disponibilità del minore.

Il primo episodio risale allo scorso 5 aprile quando i tre si sono introdotti, in orario notturno, in un circolo privato ubicato in zona centrale dell’abitato di Montalbano, impossessandosi di un apparecchio cambiamonete e di denaro contante prelevato dalle slot machine, opportunamente forzate, con l’aggravante del sequestro di persone in quanto, i tre, pur di operare indisturbati, avevano bloccato il portone di ingresso dell’abitazione della titolare del circolo con una corda, rinvenuta soltanto l’indomani quando i figli dei titolari, dovendo uscire per recarsi a scuola, si erano accorti di essere stati intrappolati in casa.

Un fatto reiterato esattamente il mese dopo, il 5 maggio, con modalità analoghe e sempre in orario notturno. Tuttavia, questa seconda volta, il cambiamonete rubato era munito di GPS ed aveva segnalato uno spostamento dal circolo, allertando la proprietaria del circolo che avvisava subito i Carabinieri.

I militari, intervenuti, avevano raggiunto il posto segnalato dal GPS, precisamente un casolare in località Pantano nei giardini di Montalbano di proprietà della famiglia del minorenne, dove è stata poi ritrovata l’autovettura di proprietà di uno degli altri tre indagati, oltre a vari oggetti utilizzati per commettere il furto tra cui arnesi da scasso, un pezzo di corda del tutto simile a quello utilizzato per bloccare la porta di casa delle vittime, passamontagna realizzati artigianalmente. Inutili poi, i tentativi da parte dei tre di eludere l’attenzione degli uomini dell’Arma che, intanto, avevano già effettuato ulteriori indagini con cui si era potuto verificare che i tre avevano, subito dopo il primo furto, acquistato oggetti di valore, tra cui un telefono cellulare e persino un’autovettura usata.

Acquisiti, inoltre, elementi di colpevolezza nei confronti del 22enne per altri due episodi avvenuti nell’arco dello stesso periodo all’interno di istituti scolastici di Montalbano e Nova Siri, dove erano stati presi di mira i distributori di vivande. Gli elementi raccolti dagli inquirenti sono stati sottoposti al vaglio dell’autorità giudiziaria materana. Il Gip Nettis, ritenendo fondati gli elementi raccolti, ha emesso il provvedimento a cui è stato dato esecuzione nella mattina del 17 agosto 2018. I due giovanissimi, incensurati, a conclusioni delle operazioni, sono stati condotti presso le loro abitazioni in regime degli arresti domiciliari.