Portare i fondi per le infrastrutture al 50%. I grillini appoggeranno la proposta di Fratelli d’Italia?

E’ l’unico modo per riequilibrare la spesa strutturale e per dare slancio agli investimenti

Fratelli d’Italia, come dichiarato dalla nostra leader Giorgia Meloni durante la chiusura degli Stati Generali del Sud, proporrà di portare i fondi destinati agli investimenti infrastrutturali per il Sud al 50%, a fronte dell’attuale 34%. E’ l’unico modo per riequilibrare la spesa strutturale e per dare slancio agli investimenti, poiché è evidente che gli interventi deliberati finora non saranno mai bastevoli. È l’unico vero cambiamento che ci interessa.

Invece, nella corsa agli slogan, sul fatidico collegamento ferroviario Matera – Ferrandina si susseguono, in questi giorni, facili proclami ed auto celebrazioni più che mai inopportune.

Da una parte l’auto esaltazione degli esponenti del Pd che rivendicano la paternità dell’emendamento da 210 milioni di euro alla legge di Bilancio 2016 che ha previsto il finanziamento del collegamento ferroviario Matera -Ferrandina. Se fossero onesti intellettualmente dovrebbero anche ammettere che non può considerarsi un buon risultato, visto il ritardo trentennale con cui è stato conseguito; ritardo che ha contribuito a condannare la nostra regione all’isolamento.

Dall’altra la Liuzzi, cui hanno fatto eco i Consiglieri regionali Leggieri e Perrino. L’onorevole grillina si vanta di aver dato finalmente il via a questa importante opera infrastrutturale attraverso il voto, in seno alla Commissione Trasporti, dello “Schema di Contratto di Programma 2017-2021 tra Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e Rete Ferroviaria Italiana.

Bisognerebbe spiegare agli esponenti dei 5stelle che non è un grande merito aver semplicemente confermato gli investimenti del precedente Governo. Sicuramente non è un cambiamento perché il finanziamento del completamento della ferrovia Matera-Ferrandina era già previsto ed è una inezia se si considerano le carenze infrastrutturali della Basilicata.

Considerando che, in questo Governo di cambiamento, c’è ben poco: hanno confermato la TAV e la TAP, l’unico modo, affinchè i grillini esultino realmente, sarebbe raccogliere l’unica vera proposta sensata che può colmare il profondo gap infrastrutturale tra nord e sud, quella di Fratelli d’Italia, ovvero portare la spesa pubblica per gli investimenti infrastrutturali dall’attuale 34% al 50%, abbandonando la logica della percentuale di popolazione residente ed affermando un principio di equità.

Questa sarà la sfida che i nostri parlamentari lanceranno al Governo nazionale e su questo obiettivo chiediamo anche ai consiglieri regionali 5 stelle di impegnarsi in prima linea affinché facciano pressione sui loro rappresentanti in parlamento. Contribuiscano tutti a spuntare questo obiettivo ambizioso.

Basta auto proclamazioni. Il vero cambiamento richiede coraggio.

Gianni Rosa, Fratelli d’Italia