Tentano di rubare 400 pannelli solari

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Gli abitanti della zona allarmati dalla presenza di una vettura a fari spenti hanno allertato le forze dell’ordine

Nella notte appena trascorsa, i carabinieri della compagnia di Potenza sono intervenuti a Picerno, in contrada Serralta, dove ignoti  stavano cercando di rubare pannelli solari.

In particolare, alcuni abitanti della zona, allarmati dalla presenza di una vettura sospetta, hanno immediatamente avvertito i carabinieri della locale stazione. Sul posto sono arrivate le pattuglie di Picerno, Tito e Baragiano, che hanno individuato i ladri che a bordo di un’auto approfittando dell’oscurità stavano cercando di introdursi all’interno del vasto campo di pannelli fotovoltaici, sfruttando, tra l’altro, le poche difese passive a difesa dello stesso, per rubare i circa 400 pannelli presenti.

Alla vista dei militari, i malfattori si sono dati  a precipitosa fuga abbandonando l’autoveicolo ai bordi della strada e dandosi letteralmente alla “macchia”, inseguiti a piedi dalle forze dell’ordine. Purtroppo la scarsa illuminazione e gli ampi spazi scarsamente abitati ed illuminati hanno consentito ai ladri di dileguarsi nel buio della notte.

L’autovettura, abbandonata sul posto, veniva passata al setaccio dai carabinieri per indivuare le tracce dei malviventi, utili per il proseguio delle indagini. La stessa, terminate le operazioni di rito, è stata restituita al legittimo proprietario, un ignaro cittadino di Tito, che ne aveva denunciato il furto nella giornata precedente.

“L’episodio- si legge in una nota dei carabinieri- mette in risalto l’efficienza dei servizi preventivi e repressivi posti in essere dalla compagnia di Potenza per affrontare con decisione la piaga dei furti dei pannelli solari, installati nelle zone industriali dei paesi del circondario del capoluogo. In particolare, queste zone si presentano scarsamente illuminate ed abitate, nonchè totalmente sprovviste di impianti di video-sorveglianza in prossimità di bivii interpoderali, facilitando il verificarsi di tale fenomenologia di furti. Tuttavia-conclude la nota- occorre sottolineare l’indispensabile opera di collabrazione fornita dalla popolazione, poichè solo dal continuo scambio di informazioni tra gli abitanti e le forze dell’ordine è possibile calibrare e rendere sempre più efficaci i servizi perlustrativi diuturnamente messi in campo dalle forze di polizia”.

 

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